Premio di poesia assegnato ad una fiamma gialla irpina
L’Associazione Culturale “Padre Raffaele Melis”, con il patrocinio -tra gli altri- del Senato della Repubblica e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha da anni indetto un concorso letterario, distinto in sezioni di prosa, poesia e letteratura varia. L’iniziativa, giunta alla sua 24^ edizione, ha visto quest’anno la partecipazione, nella sezione dedicata alla poesia, anche di una fiamma gialla in servizio in Irpinia, il maresciallo capo Palmiro Pellegrino, in forza alla Sezione Operazioni e Programmazione di questo Comando Provinciale.
Il tema affrontato, di particolare delicatezza, è stato quello della sicurezza stradale: con una composizione dal titolo “L’attimo prudente” il maresciallo Pellegrino è riuscito a toccare le corde più intime del cuore dimostrando grande sensibilità nel ricordare la morte prematura di alcuni amici d’infanzia, periti nella calda estate del 2008 proprio a seguito di un incidente stradale. La profondità dei sentimenti è stata riconosciuta dalla commissione giudicatrice del concorso che ha voluto attribuire alla nostra fiamma gialla il quarto posto rispetto ai quindici poeti destinati ad esser premiati.
“Scegliere il tema della sicurezza stradale è stato per me naturale” ha commentato il maresciallo “Le emozioni trasfuse nel componimento nascono infatti dal ricordo di un fatto tragico, legato ad un drammatico schianto che, nella notte del 10 agosto 2008, ha segnato la fine di ben sette ragazzi lungo una strada provinciale. Apprendevo della scomparsa dei miei amici solo il giorno dopo, un mattino destinato a rimanere impresso per sempre nella mente, con l’immagine viva dei volti di quei giovani, con il ricordo delle lacrime di una mamma smarrita. Pensando a loro, ai loro genitori, ho immaginato ‘L’attimo prudente’, un tentativo di riassumere in pochi versi ciò che spesso si rivela come la differenza tra vita e morte: un solo attimo e svanisce quella prudenza che è essenziale, sempre!”
La premiazione è prevista nel Teatro San Luca della capitale (via Renzo da’ Ceri 136, Roma) per le ore 16.00 di domani, domenica 13 giugno.
L’attimo prudente
Se un giorno ti potessi incontrare….
ti farei un regalo, un attimo intenso
distillato di esperienza, di cose passate,
di preziosa vita vissuta
per guidarti…..
ti regalerei quel “lume” in più, di ragione
per rischiarare il tuo cammino
ora spensierato, ma distratto
spesso frenetico, bizzarro, stizzito,
venato, a volte, di fatale, incosciente follia
che sconvolge, ancora,
quel luogo di civiltà martoriato, svilito
che quasi aspetta di essere liberato
dal giogo mortale.
Ti regalerei una grande forza
per traslarti più in là, nel tempo
oltre quell’attimo fatale, oltre quel gesto
terribile, imprudente,
a volte, d’acchito, in apparenza ineluttabile
che spazza via, tutto,
di te e degli altri, poveri ignari,
come fredda buriana…
sì da farti assistere, spettatore privilegiato,
inerme, al film della tua vita,
a giorni cupi, ereditati
di disperazione
che incidono di dolore
il cuore di persone vicine,
a scene bellissime, da protagonista
brillanti più che mai, gioiose, avvolgenti, indimenticabili
animate dal gusto di respirare
giorni mai banali………
A te il finale, io ti dico.
Questo è l’attimo prudente
che vorrei consegnarti in uno scrigno speciale:
l’attimo salvifico da custodire
quale compagno onnipresente della tua vita
da farlo vivere in te
per sempre !
