Negozi aperti il 1° maggio, Cgil: “Si offende dignità lavoratori”

Negozi aperti il 1° maggio, Cgil: “Si offende dignità lavoratori”

AVELLINO – Dura presa di posizione della Cgil di Avellino contro la decisione di tenere aperti gli esercizi commerciali, sabato prossimo, Primo Maggio, in occasione della Festa dei Lavoratori. “Da più parti ci giunge notizia che in occasione del Primo Maggio, gli esercizi commerciali di Avellino rimarranno “irregolarmente” aperti. Sembra che tale decisione sia stata assunta come misura per fronteggiare la crisi che da tempo attanaglia il settore commercio. Ci sembra una trovata – commenta il segretario provinciale della Cgil di Avellino, Vincenzo Petruzziello – di dubbia efficacia e di pessimo gusto che denota l’assenza di ogni sensibilità. Vorremmo conoscere le buste paga dei lavoratori del settore commercio, delle centinaia di commessi e commesse di Avellino, e verificare se i loro datori di lavoro corrisponderanno loro la paga per la giornata festiva lavorata. Evidentemente si invoca la crisi ed i provvedimenti per contrastarla, ma ancora una volta sono i lavoratori a pagarla, in maniera stridente, considerando che li si “costringe” a lavorare anche nel giorno della festa a loro dedicata. Chiediamo – conclude Petruzziello – al sindaco di Avellino, di intervenire, per l’emissione di un’ordinanza che vieti ai commercianti di Avellino, nel giorno della Festa dei lavoratori, proponendo di concedere l’apertura per domenica 2 Maggio”.

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