Manovra finanziaria: venti pullman dall’Irpinia per lo sciopero
E’ stato di oltre duemila persone il contributo della Cgil di Avellino al corteo che questa mattina ha sfilato lungo Corso Umberto I a Napoli, in occasione della manifestazione indetta per dire NO alla manovra finanziaria del governo Berlusconi. Una ventina i pullman giunti dall’Irpinia nel capoluogo partenopeo, oltre a diverse decine di auto private. Determinante e festoso l’apporto dei manifestanti irpini che hanno ingrossato le file del corteo formato da circa 60 mila persone. Numerose le bandiere e gli striscioni realizzati dalla Cgil di Avellino, oltre alla singolare partecipazione della banda musicale “Città di Calitri” che ha accompagnato il folto gruppo irpino da Piazza Garibaldi fino a Piazza Mancini dove si è tenuto il comizio conclusivo. Soddisfazione è stata espressa dal segretario provinciale della Cgil di Avellino, Vincenzo Petruzziello: “E’ stata una grande manifestazione di popolo – ha dichiarato Petruzziello – che ci convince della nostra posizione contraria alla manovra finanziaria del Governo che penalizza le fasce deboli, priva i cittadini dei servizi fondamentali, che destruttura il mercato del lavoro ad esclusivo quanto dubbio vantaggio per le imprese. Lo sciopero generale voluto dalla Cgil ha avuto in Irpinia alte punte di adesioni in tutti i settori ed anche la partecipazione alla manifestazione di Napoli è stata più che soddisfacente, con tutte le categorie ampiamente rappresentate oggi a Napoli, dalla Fillea, agli statali, ai lavoratori del commercio, del tessile, della concia, al settore metalmeccanico ed agli edili”.
