Lioni-Grotta, revocati i 15 milioni. Sena: serve battaglia seria
La Lioni-Grottaminarda, arteria fondamentale per lo sviluppo e di collegamenti della nostra provincia è stata accantonata dalla Regione Campania che nella passata legislatura aveva stanziato 15 milioni di euro per l’opera ma la giunta Caldoro ha revocato il tutto per far fronte allo sforamento al Patto di stabilità. L’ex consigliere regionale e dirigente del Partito Democratico, Mario Sena, nei giorni scorsi aveva già provveduto a denuciare il fatto dopo essere stato informato direttamente dall’ex assessore ai trasporti, Ennio Cascetta. “La notizia che mi è stata data è davvero sorprendente, La Lioni-Grottaminarda è stata da sempre un cavallo di battaglia di tutta la classe politica irpina, anche degli esponenti del centrodestra. A questo punto, vista la situazione, serve una battaglia seria, una mobilitazione di tutti: parlamentari nazionali, consiglieri regionali, assessori, consiglieri provinciali, sindaci. Insomma, tutta la rapprsentanza politica irpina deve svegliarsi da questo torpore ed evitare un vero e proprio atto di arroganza nei confronti della nostra provincia”.
Il sindaco di Lioni, Rodolfo Salzarulo, si è detto pronto a farsi portavoce per la costituzione di un unico comitato per tutte le questioni aperte pensando anche al nome: Progetto Irpinia. Un soggetto civico a difesa della nostra provincia e per la tutela delle aree interne.
Giovanni Ianniciello, primo cittadino di Grottaminarda, è pronto a farsi promotore, insieme ai colleghi amministratori, di iniziative politiche in grado di evitare l’accantonamento del progetto.
