Caso acqua, presentato il piano di bonifica. Ora i fondi

L’Ato ha presentato alla Prefettura ed alla Regione Campania il piano di intervento per la messa in sicurezza e la bonifica delle reti idropotabili nel comprensorio solofrano e montorese. Per quanto riguara Solofra, nello specifico, è stata prevista la separazione delle rete idrica civile da quella industriale. Non solo. La realizzazione di un acquedotto di surrogazione della falda idrica solofrana e montorese. Il monitoraggio capillare delle risorse idriche anche attraverso la collaborazione de…

L’Ato ha presentato alla Prefettura ed alla Regione Campania il piano di intervento per la messa in sicurezza e la bonifica delle reti idropotabili nel comprensorio solofrano e montorese. Per quanto riguara Solofra, nello specifico, è stata prevista la separazione delle rete idrica civile da quella industriale. Non solo. La realizzazione di un acquedotto di surrogazione della falda idrica solofrana e montorese. Il monitoraggio capillare delle risorse idriche anche attraverso la collaborazione degli enti preposti e dei privati interessati. La predisposizione di un accordo con Regione Campania e COGEI per l’uso del depuratore comprensoriale come recapito finale di acque emunte dalla falda per l’effettuazione di spurghi selettivi dei pozzi interessati dal piano di emergenza. La realizzazione di idonea barriera idraulica, utilizzando i pozzi esistenti in modo da contenere il diffondersi della contaminazione. La previsione di alcuni interventi quali: ripristino impianto ex Albatros, realizzazione eventuale impianto ad hoc, separazioni reti industriale-potabile di Solofra, rilevo aerofotogrammetrico, oneri di gestione del progetto di messa in sicurezza. Per il finanziamento degli interventi previsti si procederà ad inoltrare specifica istanza alla Regione Campania, alla Presidenza del Consiglio dei Ministro ed al Ministero dell’Ambiente.

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