Avellino, Cultura della legalità: Carabinieri all’Amatucci

Avellino, Cultura della legalità: Carabinieri all’Amatucci

Ennesima puntata, svoltasi questa mattina, del ciclo di conferenze sulla legalità promosso dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino in collaborazione con gli istituti scolastici dislocati sul territorio dell’intera provincia, allo scopo di sensibilizzare i giovani sui temi della legalità. L’incontro che si è svolto nelle prime ore della mattina odierna, ha visto i carabinieri della Compagnia e della Stazione di Avellino a confronto con gli ormai adulti studenti delle ultime classi dell’istituto professionale Amatucci di Avellino.
Durante l’incontro, come di consueto curato dal Comandante della Compagnia di Avellino, sono stati illustrati a tutti gli alunni il concetto di legalità e i meccanismi della macchina della giustizia italiana, nonché gli sforzi che giorno dopo giorno l’Arma profonde per garantire il rispetto delle leggi. Dopo di ciò, ampio spazio è stato dato alle curiosità e alle domande dei ragazzi, il cui interesse è stato soprattutto rivolto al mondo della droga e alle realtà giovanili a tutti i livelli.
I maturandi hanno così avuto modo di fugare molti dubbi e soddisfare loro curiosità su svariati temi, specie quelli di attualità, ma anche approfondire la conoscenza dell’Arma dei Carabinieri come possibile futuro sbocco lavorativo. Non sono ovviamente mancati nemmeno degli accenni a temi quali violenza, bullismo, camorra e altri problemi diffusi nei nostri territori. Si è quindi parlato della funzione esplicata dell’Arma nel contesto del sistema giustizia, nonché delle pene e delle sanzioni previste per i fatti di reato più gravi o maggiormente riscontrabili in Campania.
A fronte delle molte domande fatte dagli alunni, l’intervento dei carabinieri è stato principalmente teso a spiegare, anche con esempi di attualità vicina ai giovani, la pericolosità e nocività dei comportamenti tipicizzanti i reati che più da vicino possono essere visti dai cittadini più giovani. Alla fine dell’incontro, il saluto dell’Arma si è chiaramente connotato per un forte richiamo affinché i giovani possano vedere nei carabinieri un saldo punto di riferimento per soddisfare le loro necessità e, soprattutto, per sentirsi tutelati nei casi di soprusi, reati o illeciti di ogni genere.

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