Blocco circolazione Avellino: le correzioni impossibili della Confcommercio

Un clamoroso autogol dalla Confcommercio di Avellino.

Attraverso una lettera firmata dal coordinatore Giulio De Angelis e dal Presidente Oreste La Stella, sono state proposte alcune correzioni alla delibera del Comune di Avellino. Ne avevamo già dato conto in un altro articolo (CLICCA QUI PER LEGGERE)

Ad una più attenta lettura, emerge che non occorre essere un esperto, uno scienziato, per verificare che si tratta di proposte difficilmente attuabili.

Sembra un documento politico, più che tecnico. Di questi tempi la gente, i commercianti, iloro dipendenti, vogliono proposte concrete.

Per chi volesse leggerla, la lettera è pubblicata in fondo  a questa pagina.

I firmatari della nota, disconoscono innanzitutto la differenza tra “under” e “over”.

Nella nota, viene suggerito di “consentire agli under 65 di circolare liberamente”.

Allora a tutti? Forse volevano dire “over”.

Non era meglio dire “più di 65 anni” anzichè volere essere esterofili e sbagliare in modo così goffo?

Ma un errore del genere può anche capitare, per carità.

Sono gli altri punti a dare indirettamente ragione al Comune.

Se si vuole contestare qualcosa, almeno si abbia il buonsenso di informarsi, di fare un giro su google e trovare le normative.

Vediamo punto per punto.

Correzione 1 – Proposta da Confcommercio al Comune: modifica dell’orario di inizio divieto, dalle 8 alle 8.30/9.

Poichè deve essere rispettato PER LEGGE il numero delle ore, spostando l’orario di inizio dello stop si sposta pure quello di ripristino della circolazione. Se è ora dalle 08,00 alle 14,00, spostando di mezz’ora si arriva alle 14,30 e di un’ora alle 15,00. Chi esce dall’ufficio alle 14,00 cosa deve fare?

Correzione 2 – Che l’ordinanza venga applicata anche dai comuni limitrofi…

E chi può obbligarli? Quella emessa dal sindaco Ciampi vale solo per Avellino e non può pretendere che altri facciano la stessa cosa. Pure perchè nei comuni limitrofi non c’è inquinamento atmosferico.

Correzione 3 – Creazione di 4/5 aree di  parcheggio interscambio con servizi di navette gratuiti di passaggio ogni 20 minuti.

Pura utopia, parole inutili, tanto per parlare. Se in questa città non si riesce a disciplinare la sosta degli autobus, non c’è la metropolitana leggera, c’è il caos trasporti, come si fa a pensare a un’avveniristica soluzione come questa? Una soluzione politica? I cittadini vogliono la soluzione pratica.

Correzione 4 – Sospensione del provvedimento dal giorno 8 dicembre al 24 dicembre. I giorni potrebbero essere recuperati a gennaio, dopo le festività.

Esiste un protocollo da rispettare e questo fa riferimento ai giorni del 2018. Non si può fare il calendario della Confcommercio.

Correzione 5 – Modificare le limitazioni escludendo le autovetture diesel euro 4, in quanto misura estremamente restrittiva.

Con la precedente ordinanza che arrivava fino alle auto euro 3: non si sono ottenuti i risultati previsti e quindi si è saliti di un gradino.

Correzione 6 – Consentire ai mezzi commerciali di circolare liberamente, senza vincoli di categoria di emissione.

Ma come? Proprio i mezzi pesanti tipo furgoni (solitamente vetusti) sono ad alto potere inquinanante! E poi perchè favorire solo i commercianti? Chi fa un altro lavoro deve essere penalizzato perchè ha avuto la sfortuna di fare l’artigiano anzichè aprire un negozio?

Correzione 7 – Consentire agli under 65 di circolare liberamente

Vabbè, lasciamo stare.. gli under sono i giovani. Almeno un pò di inglese, diamine!

Correzione 8 – Pubblicizzare con chiarezza attraverso i media tutte le indicazioni previste.

Beh, se il Comune dovesse fare informazione come esposto nella nota della Confcommercio, meglio il silenzio assoluto.

Aggiungiamo pure: Irpiniaoggi non è mai stato tenero con chi amministra questa città, in passato e pure adesso. Ma contestare un’ordinanza con queste argomentazioni…

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