Raccolta rifiuti a Montoro Inferiore, Carratù replica alla Uil

MONTORO INFERIORE – In riferimento all’intervento della UIL diffuso a mezzo stampa in seguito allo sciopero del 4 agosto 2012 , l’Amministrazione Comunale intende fare chiarezza sulla vicenda degli addetti della società “L’Igiene Urbana S.r.l.” impegnati sul servizio di raccolta dei rifiuti presso il Comune di Montoro Inferiore. “Ci preme sottolineare che l’Amministrazione Comunale ha sempre censurato ogni inadempienza della Ditta appaltatrice nei confronti dei lavoratori, richiedendo che venisse rispettato uno dei primi obblighi del datore di lavoro nei confronti del lavoratore ovvero il corretto trattamento stipendiale delle unità lavorative destinate al servizio di nettezza urbana”. E’ quanto fa sapere Salvatore Carratù, sindaco di Montoro Inferiore.
“L’Ente, inoltre, ha sempre operato per migliorare le condizioni sociali ed economiche dei lavoratori; non a caso quando l’azienda ha ottenuto l’appalto del servizio di raccolta dei rifiuti, sei delle unità lavorative impegnate sulla raccolta, tramite una cooperativa sociale, furono immediatamente stabilizzate. L’astensione dal lavoro dei dipendenti dislocati sul territorio di Montoro Inferiore, nella giornata di sabato 4 agosto 2012, ha reso necessario una ferma e decisa richiesta da parte dell’Amministrazione nei confronti dell’azienda, per garantire alla cittadinanza il corretto svolgimento del servizio di raccolta dei rifiuti e di spazzamento delle strade, anche con uomini e mezzi diversi. Inoltre è da evidenziare che, nella stessa mattinata, più Amministratori Comunali hanno rassicurato i lavoratori circa l’impegno dell’Ente a loro tutela e che parte degli emolumenti da loro rivendicati era già in corso di pagamento.
La richiesta avanzata dall’Amministrazione di svolgere il servizio ha avuto come principale finalità lo svolgimento di un servizio essenziale e non l’indebolimento dell’efficacia della protesta così come è stato comunicato. Inoltre la posizione dell’Amministrazione è stata è stata avvalorata e condivisa anche dagli enti sovra comunali di governo del territorio opportunamente informati. Restano quindi inutili e strumentali tutte le asserzioni sulla “macelleria sociale” nei confronti del Comune che non è il titolare di alcun rapporto con i lavoratori che effettuano il servizio di raccolta dei rifiuti e che ha l’obbligo di assicurare la raccolta dei rifiuti garantendo, visto il forte caldo di queste settimane, la salute dei cittadini di Montoro Inferiore.
Non bisogna dimenticare – conclude Carratù – l’accordo nazionale del 1° marzo 2001 che regolamenta il diritto allo sciopero per i lavoratori dei servizi di igiene ambientale e che vieta gli scioperi nel settore dell’igiene urbana nel periodo dal 15 luglio al 31 agosto circostanza a quanto pare sfuggita agli organismi competenti in materia di lavoro”.

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