Galdieri (Pd): “Sindaco e capogruppo di maggioranza dicano da che parte stanno”

“E’ arrivato il momento di mettere un punto e di iniziare a prendersi le responsabilità delle azioni che si compiono, senza nascondersi o provare a creare un’indifferenza politica per sminuire azioni e parole. Le elezioni provinciali denotano la gravità della situazione interna del maggiore partito di centro sinistra: il PD, denotano l’incoerenza politica di figure istituzionali o che dovrebbero essere di riferimento politico di un intero comune”. Inizia così la nota di Alfredo Galdieri segretario del circolo Pd di Montoro.

“Il 4 Marzo, riflessioni di varia natura, hanno giustificato un voto politico sfavorevole dovuto a responsabilità legate alla linea politica nazionale del partito, quelle provinciali, credo, evincano i veri problemi del partito legati a meri personalismi territoriali o alla volontà di mantenere status quo pericolosi. Il nostro candidato presidente Vignola è stato sconfitto a causa dei comuni di fascia D, tra questi mi duole dirlo c’è anche Montoro il cui consiglio comunale è connotato da ben 9 iscritti al PD su 16 consiglieri. Ancora più grave la situazione delle liste dove, la nostra iscritta Paola Guarino, su 9 voti PD e oltretutto con una maggioranza di 11 consiglieri di cui è parte, ne ha raccolti solo 5”.

“BASTA! Ci sia chiarezza e responsabilità. Una candidatura non condivisa con il circolo locale, una candidatura richiesta dall’alto e offerta da qualcuno sul territorio, un qualcuno che denotando irresponsabilità non è stato capace di supportarla ma solo di usarla come testa d’ariete. Nessuno merita tale comportamento, nessuno può giocare con il ruolo rappresentativo di un consigliere del comune di Montoro, iscritto oltretutto al nostro partito. Montoro non può essere trattato in questo modo da nessuno, Montoro deve vivere da protagonista la scena politica provinciale e non da mero ‘portatore d’acqua’! Inoltre far parte di un partito significa partecipare alla sua vita politica, partecipare ai direttivi e alle assemblee organizzate, accettando il voto democratico degli iscritti”.

“Data l’assenza nei luoghi consoni alla discussione e al confronto del Partito Democratico, chiedo qui con forza e con piena trasparenza spiegazioni al Sindaco sulle responsabilità di tale situazione. Chiedo al Sindaco e al capogruppo di maggioranza spiegazioni sulla tenuta politica della maggioranza in consiglio comunale per i seguenti motivi: chi non ha sostenuto la nostra iscritta ha sancito di avere idee politiche e di conseguenza amministrative diverse da quelle del centrosinistra; chi oggi ha costruito questa strategica candidatura ha dimostrato di non avere rispetto per la componente territoriale del nostro partito. Inoltre si ritiene, ancora più grave, se tutto questo è dipeso da scelte autonome dei nostri iscritti. Basta nascondersi dietro finte ipocrisie, Montoro merita una fervida discussione politica basata su idee e contenuti e non su freddi numeri! Ricordo, a chi lo abbia dimenticato, che far parte di un partito significa accettarne regole e organismi”.

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