Lavoro, Orlando “Riformare politiche attive e di formazione”

ROMA (ITALPRESS) – “Next generation EU è lo strumento che può rispondere all’esigenza di governare le trasformazioni dell’economia e del lavoro e troverà una sua definizione nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza”. Così il ministro del Lavoro Andrea Orlando, nel corso dell’audizione nelle commissioni congiunte Politiche dell’Unione europea e Bilancio in relazione al Pnrr. “L’investimento sulla capacità dei lavoratori è uno strumento fondamentale per il rilancio dell’economia. Il primo tema da affrontare – continua Orlando – è un intervento di riforma degli ammortizzatori sociali, nella direzione dell’universalizzazione e della semplificazione delle misure. A questo fine, abbiamo già aperto un confronto con le parti sociali. La riforma deve essere strettamente connessa a una riforma organica degli strumenti di politica attiva del lavoro. La pandemia ha accelerato processi di cambiamento strutturale già in atto che producono disallineamenti tra domanda e offerta. Gli strumenti messi in campo negli anni recenti, non sempre hanno funzionato e le ingenti risorse messe a disposizione dei centri per l’impiego non hanno trovato ancora piena attuazione. E’ quindi questo – conclude Orlando – il momento di rendere effettivo il cambiamento, innovando gli strumenti, migliorando gli interventi, rafforzando la dimensione territoriale e sostenendo le situazioni di maggiore difficoltà”.
(ITALPRESS).

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