Furto in casa di Paolo Rossi: sciacalli all’opera durante il funerale del Campione

Sciacalli: non possono essere diversamente definiti i malviventi che hanno rubato nell’abitazione dove viveva Paolo Rossi mentre si svolgevano i funerali del campione del mondo di calcio.

La scoperta è stata fatta da una persona di fiducia, al rientro da Vicenza dove si era svolto il rito funebre.

Il furto è avvenuto nell’agriturismo a Poggio Cennina, un’altura che domina la Val d’Ambra, in Toscana, dove l’eroe del Mundial ’82 aveva realizzato il sogno di una vita per restare a contatto con la natura realizzando un’azienda di agricoltura biologica.

Nell’agriturismo è poi sopraggiunta la moglie del povero Paolo Rossi: la signora Federica Cappelletti ha trovato il caos conseguente a un furto.

Sono stati svolti i rilievi da parte della Polizia scientifica della questura di Arezzo e del Comando provinciale dei Carabinieri per risalire agli autori del gravissimo atto.

Oltre all’orologio di Paolo Rossi, sarebbero stati portati via soldi gioielli e un centinaio di euro ma si attende una verifica più precisa.

Al di là dei valori degli oggetti, resta un atto inqualificante e squallido, da punire severamente.

Dopo il funerale svoltosi a Vicenza, il feretro di Paolo Rossi è arrivato al cimitero monumentale di Perugia poco dopo le 18,00.

C’erano le autorità comunali e diversi tifosi, che hanno reso omaggio a Pablito, che giocò nel Perugia nella stagione 1979-80: depositata sopra la bara una sciarpa biancorossa.

Domani mattina alle 9 il saluto a Paolo Rossi da parte del Perugia Calcio e dell’amministrazione Comunale allo stadio Curi, in una cerimonia strettamente riservata.

SPOT