Conai premia progetti di eco-design che riducono impatti su ambiente

MILANO (ITALPRESS) – Box in polietilene espanso riutilizzabili al termine di ogni ciclo d’utilizzo, che sostituiscono il pluriball. Pack che permettono di ridurre peso e ingombro degli imballaggi secondari, consentendo anche di riempire meglio i camion per il trasporto. Film estensibili più sottili che usano almeno il 60% di materia riciclata. E imballaggi e-commerce dal volume ridotto al minimo, taylor-made per ogni singolo prodotto da spedire.
Sono le quattro innovazioni sostenibili che hanno vinto l’edizione 2020 del Bando Conai per l’eco-design, promosso dal Consorzio Nazionale Imballaggi per premiare le aziende che hanno rivisto i loro pack riducendone l’impatto ambientale.
A contendersi il montepremi di 500.000 euro un totale di 289 casi presentati e 160 ammessi, segnalati per la loro portata innovativa. La “palma” per l’innovazione circolare è stata assegnata a quattro aziende che hanno brillato nell’utilizzo di quattro leve della sostenibilità: quella del riutilizzo, quella della facilitazione delle attività di riciclo, quella dell’uso di materia riciclata e quella delle nuove applicazioni per l’e-commerce. Luceconcept vince il premio innovazione circolare riutilizzo per aver creato un nuovo imballaggio costituito da una box in polietilene espanso a bassa densità con cento fori per il posizionamento di cento moduli Led. Duracell Italy sale sul podio per la facilitazione delle attività di riciclo. Ha modificato l’imballaggio primario delle pile Duracell Plus AA 6 count eliminando la valva in plastica per una soluzione 100% cartoncino. Hipac trionfa invece nella categoria dell’utilizzo di materiale riciclato grazie a un nuovo film estensibile tecnico e innovativo che usa almeno il 60% di materia prima seconda e che nonostante questo ne riduce lo spessore. Eliminata anche l’anima in cartone dei rotoli. E’ Geox invece a ricevere il premio per le applicazioni e-commerce. L’azienda ha sviluppato un algoritmo che ottimizza la scelta degli imballaggi, permettendo di optare per quello più idoneo per ogni singolo prodotto che deve essere spedito. “I modelli di business del futuro non possono non passare dalla prevenzione, se vogliono essere sostenibili”, afferma il presidente Conai Luca Ruini. “Nella fase di progettazione di un imballaggio si definisce infatti la maggior parte degli impatti che questo avrà sull’ambiente. Per questo – aggiunge – continuiamo a promuovere l’eco-design degli imballaggi con il nostro bando: l’innovazione green aumenta il valore dei pack nel ridurne gli effetti sull’ecosistema. Si tratta di una filosofia e di un modo di fare impresa che negli anni si rivelerà sempre più premiante e sempre più seguito. Non possiamo che esserne orgogliosi, anche nel vedere come, pur in un anno così difficile, le aziende italiane non si siano tirate indietro, candidando quasi il 20% dei casi in più rispetto al 2019”, conclude.
(ITALPRESS).

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