Andrea Dini è ufficialmente un calciatore dell’Avellino. Il portiere arriva in prestito dal Parma, dopo aver militato per un anno e mezzo al Trapani, con cui ha vinto i playoff della passata stagione ottenendo la promozione in Serie B.
Voluto fortemente da Ezio Capuano, il suo ingaggio – assieme a quello di Francesco Bertolo – era stato anticipato da IrpiniaOggi lo scorso 6 gennaio (leggi qui). Sarà a disposizione dell’allenatore per la gara interna di domenica contro il Picerno.
Importante è stato l’interessamento dell’ex ds dell’Avellino, Enzo De Vito, per la positiva conclusione della trattativa. Il dirigente sportivo, ora al Parma quale responsabile scoting e stretto collaboratore del ds Faggiano, è riuscito a convincere il giocatore in prestito al Trapani ad accettare di passare in serie C agevolando così la cessione da parte della società parmense a quella avellinese.
Primo allenamento in gruppo per il centrocampista argentino Tomas Federico, per il quale si attende l’arrivo del transfer internazionale: non arriverà in tempo per la prossima gara di campionato.
Ma Capuano attende soprattutto l’arrivo di un attaccante, alla luce del forfait fino al termine della stagione di Charpentier e della penuria di reti che il duo Albadoro-Alfageme ha finora portato in dote (3 gol). Lo sfogo al termine di Catania-Avellino contro l’operato della società sul mercato è rimasto inascoltato, considerata la scarsa disponibilità di attaccanti in grado di fare la differenze.
Sfumati i vari Cianci, Di Piazza e Caturano, valutato l’ingaggio di Felice Evacuo dal Trapani, la dirigenza biancoverde ha provato a prendere dal Pisa, Luigi Cuppone, in prestito al Monopoli fino al termine della stagione. Il tecnico dei pugliesi ha subito bloccato l’operazione, che non si concretizzerà prima della prossima settimana.