Rastelli: «Sto ricevendo le risposte che volevo. A Foggia per fare bene»

Rastelli: «Coppa archiviata. Adesso testa solo al campionato»

Basta un gol di Tommaso Ceccarelli su calcio di rigore a regalare il successo all’Avellino ai danni della Turris. I lupi di mister Massimo Rastelli staccano dunque il pass per gli Ottavi di Finale. Queste le dichiarazioni del tecnico biancoverde nel post partita. 

DI SEGUITO LE DICHIARAZIONI DI MISTER MASSIMO RASTELLI

LA PARTITA – «Non mi aspettavo nulla di diverso. Ho deciso di far giocare tanti ragazzi che avevano poco minutaggio. Sapevo che dovevo sfruttare bene il primo tempo e poi con i cambi far entrare chi sta giocando più spesso. Abbiamo farro mezz’ora buona con quattro occasioni nitide per andare in vantaggio. Dopo il vantaggio ci siamo fatti prendere un po’ d’ansia ma abbiamo fatto di tutto per portare a casa la vittoria».

IL FALSO NOVE – «Kanoute è un giocatore veloce, bravo tecnicamente. Nel primo tempo sulla catena di destra sono nate le occasioni più belle. Ho avuto risposte da Ceccarelli che prima che prima che arrivassi ha giocato un po’ di più. lo sto conoscendo piano piano. Anche Maisto ha giocato bene, lo stesso Auriletto ha giocato per novanta minuti».

IL GRUPPO – «Sto chiedendo delle cose non semplici. Avere le risposte che ho avuto in così poco tempo era inaspettato. Ci sarà sempre qualche errore ma stiamo crescendo. I ragazzi stanno crescendo. È un processo che non sarà velocissimo ma l’importante è andare tutti in un’unica direzione».

LA SCELTA DI FORTE – «Già prima di Francavilla l’avevo rimesso in lista perché lo reputo un’ottimo portiere. È stato accantonato ma la società mi ha dato la possibilità di scegliere senza problemi. Per me il gruppo è fondamentale. Anche Sbraga e Scognamiglio si stanno allenando bene».

LA SERENITÀ DEL GRUPPO – «Pagotto è un preparatore di livello e per questo ho voluto restasse con noi. Quando le cose vanno bene tutti riescono a dare tranquillità e la tranquillità difensiva di Moretti ne è un chiaro esempio. Posso fare qualsiasi errore, ma poi devono rifarsi».

LA GARA DI MAISTO – «È un ragazzo molto interessante. Ha grandi qualità e, pur essendo molto giovane, sa sempre cosa fare. Sa stare in campo, sa leggere il gioco».

IL CAMBIO DI FRANCO – «Ero contento della prestazione ma volevo far far minutaggio a Matera. Ha fatto un ottimo primo tempo».

GLI ACCIACCHI – «In rifinitura abbiamo perso Zanandrea di cui non conosco ancora i tempi di recupero. Stesso dicasi per Di Gaudio che ha avuto un infortunio al costato. Per Murano non dovrebbe essere nulla di grave. Spero di averlo per Foggia. Marcone ha ancora qualche giorno di riposo. Micovschi ha solo un’infiammazione».

LA GARA DI FOGGIA – «Vogliamo continuare a crescere e a migliorarsi. Andremo lì per fare la partita contro un’avversaria difficile».

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