Partenio-Lombardi, quanti problemi: balaustre pericolose, capienza ridotta

di Antonio Aquino

Al termine della riunione in Prefettura effettuata per risolvere alcune criticità riscontrate al Partenio-Lombardi, si è deciso di ridurre la capienza dell’impianto a 5226 unità, a partire dalla gara di domenica contro il Picerno.

Scongiurato il rischio porte chiuse, la Commissione Provinciale sui Locali di Pubblico Spettacolo ha optato per l’ipotesi meno dolorosa, che non colpirà particolarmente l’Avellino dal momento che, tranne in rare occasioni, non si è mai superata quota 3500 unità.

La nuova capienza è così suddivisa: 3500 unità in Curva Sud, 500 in Tribuna Terminio, 1000 in Montevergine, poco più di 200 nel settore ospiti, con il Gos che, di volta in volta, deciderà sulla capienza in base alla tifoseria ospite.

Il principale motivo del calo della capienza è da riscontrare nei problemi alle balaustre in Curva Sud, pericolose per l’incolumità dei tifosi. Occorreranno dai 30 ai 60 giorni per le verifiche. Da qui l’appello della società ai tifosi, invitati a non appoggiarsi alle balaustre, altrimenti il rischio è la chiusura dello stadio.

Inoltre andrà aumentato il numero degli steward in servizio durante le gare interne. Per quanto concerne l’installazione dei sediolini, le sedute sono già pronte, la società è in attesa dei certificati che stabiliranno come e dove dovranno essere posizionati, in Tribuna Montevergine e Terminio. Questo entro il primo febbraio.

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