Cento giorni di tempo per terminare il mini-restyling del Partenio-Lombardi, teatro dei turni eliminatori di tiro con l’arco delle prossime Universiadi, il cui start è in programma il 3 luglio.
I lavori, partiti con quasi cinque mesi di ritardo rispetto alla tabella di marcia (la gara d’appalto si è conclusa il 26 settembre scorso) e da consegnare entro il 31 maggio, riguarderanno la sala stampa, la mixed zone, oltre che l’area hospitality per atleti, delegazioni e stampa dell’impianto sportivo cittadino.
Lavori che, ovviamente, non influiranno sul regolare prosieguo del campionato.
Cosa che invece potrebbe accadere se dall’incontro in programma domani al Comune di Avellino dovesse levarsi una fumata nera sul rinnovo dell’accordo per l’utilizzo del Partenio-Lombardi da parte del Calcio Avellino SSD di Gianandrea De Cesare (il precedente scade il 28 febbraio).
La riunione dovrebbe svolgersi a partire dalle ore 10 e vedrà la presenza di una delegazione della società biancoverde, del Commissario Priolo e, probabilmente, di Walter Taccone, patron dell’U.S. Avellino 1912.
L’obiettivo del Calcio Avellino SSD è di stipulare in fretta una nuova convenzione, per evitare incontri periodici come quello in programma domani, ma c’è da fare i conti con vecchie pendenze legate alla passata gestione societaria, non ancora saldate.
