
L’Avellino ha conquistato quattro punti in due gare con Capuano.
Due partite nel giro di tre giorni e una metamorfosi che dimostra la differenza nella guida tecnica, con il sostituto di Ignoffo che è riuscito a dare una nuova mentalità alla squadra, oltre che un gioco produttivo.
C’è da mordersi le mani e domandarsi: con Capuano dall’inizio del campionato, dove si sarebbe trovato ora l’Avellino in classifica?
Di Somma aveva rinunciato al tecnico per il timore di essere contestato dai tifosi. Ora lo contestano i tifosi che invece hanno sempre stimato questo allenatore che – può piacere o non piacere – riesce sempre a dare una propria impronta, in qualsiasi piazza calcistica.
Ora è tornato l’entusiasmo, sono bastati due risultati positivi e l’Avellino fa felici i propri sostenitori.
Dopo avere fermato il Bari e battuto la Ternana a domicilio, domenica al “Partenio” è attesa la Reggina.
Ternana-Avellino 0-1
TERNANA (3-5-2): Tozzo; Russo, Suagher, Celli; Parodi (12′ st Mammarella), Salzano (29′ st Partipilo), Palumbo, Paghera, Furlan; Marilungo (12′ st Ferrante), Vantaggiato (25′ st Torromino). A disp.: Marcone, Iannarilli, Diakitè, Proietti, Mucciante, Nesta, Niosi, Damian. All.: Gallo.
AVELLINO (3-5-2): Tonti; Illanes, Zullo, Laezza; Micovschi, De Marco (37′ st Silvestri), Di Paolantonio, Karic (1′ st Rossetti), Parisi; Albadoro (17′ st Alfageme), Charpentier. A disp.: Pizzella, Abibi, Celjak, Palmisano, Njie, Carbonelli, Evangelista, Petrucci. All.: Capuano.
ARBITRO: Gualtieri di Asti.
Guardalinee: Dicosta-Cubicciotti.
MARCATORE: 33′ pt Charpentier.
NOTE: spettatori 9000 circa (120 gli ospiti). Ammoniti: Karic, Illanes, Palumbo. Angoli: 12-3 per la Ternana.