L’Avellino batte il Palermo: è tra le 8 finaliste e accarezza il sogno della B

Una partita sofferta, combattuta ma vinta: un successo per 1-0, lo stesso risultato ottenuto all’andata dal Palermo che stavolta s’è inchinato rispetto a un Avellino rabbioso, determinato, combattivo.

La partita ha offerto poche emozioni ma è apparsa palpabile la tensione vissuta in campo dai protagonisti, pari a quella delle migliaia di tifosi irpini che hanno seguito l’incontro in diretta tv.

Gara decisa da una rete di Santo D’Angelo, palermitano doc, già a bersaglio nella gara di ottobre alla Favorita: in quella occasione alzò le mani quasi a scusarsi per la realizzazione sul campo dove era stato giovanissimo raccattapalle. Stavolta ha esultato senza contenersi dopo avere infilato la palla alle spalle di Pelagotti: “Sono stato assai criticato dai palermitani e allora ho dimostrato cosa so fare”, ha poi spiegato il motivo di tanta gioia per quella realizzazione per nulla facile.

Il gol decisivo al 34′ quando Maniero se n’è andato sulla destra, superando in dribbling Marconi e Lancini per appoggiare al centro dell’area dove D’Angelo, sbarazzatosi di Accardi, ha piazzato la palla in rete. 

Domani i sorteggi per decidere le gare del prossimo turno.

Alessandria, Padova, Sudtirol e Catanzaro saranno le teste di serie, le altre qualificate sono Avellino, Albinoleffe, Renate e Feralpisalò.

L’Avellino conoscerà domani la squadra da affrontare domenica 30 maggio al “Partenio-Lombardi” mentre le gare di ritorno si giocheranno mercoledì 2 giugno: l’avversario sarà uno tra Alessandria, Padova, Sudtirol e Catanzaro.

Avellino-Palermo 1-0

AVELLINO (3-5-2): Forte; Laezza, Dossena, Illanes; Ciancio, Carriero, Aloi, D’Angelo (43′ st Adamo), Tito; Fella (46′ st Bernardotto), Maniero (43′ st Santaniello). A disp.: Pane, Leoni, Rizzo, M. Silvestri, De Francesco, Errico, Rocchi, Adamo, L. Silvestri. All.: Braglia.

PALERMO (3-4-2-1): Pelagotti; Marong (14′ st Saraniti), Lancini (43′ st Doda), Marconi; Accardi, De Rose, Luperini, Valente; Santana (14′ st Silipo), Floriano; Kanoute (36′ st Almici). A disp.: Fallani, Corrado, Palazzi, Crivello, Martin, Peretti, Odjer, Broh. All.: Filippi.

ARBITRO: Zufferli di Udine.

Guardalinee: Lattanzi-Basile.

Quarto uomo: D’Ascanio.

MARCATORE: 34′ pt D’Angelo.

NOTE: gara a porte chiuse. Osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Tarcisio Burgnich. Ammoniti: Fella, Aloi, Marconi. Angoli: 4-3 per l’Avellino. Recupero: 0′ pt, 5′ st.

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