Cucciniello: “Avellino, togliamo il disturbo. Mai avuto un dialogo con la Sidigas”

Come un fiume in piena, il direttore generale del San Tommaso, Annino Cucciniello ha criticato apertamente il Comune di Avellino, il Sindaco Gianluca Festa e la vecchia proprietà dell’U.S. Avellino, per i problemi avuti con il Partenio-Lombardi, e ringraziato chi ha permesso alla squadra irpina di allenarsi e giocare prima a Montemiletto e, da domenica in poi, a Pratola Serra, sede abituale del San Tommaso.

“Togliamo il disturbo, non daremo più fastidio al Comune di Avellino e all’Avellino calcio. Abbiamo fatto la vita da profughi, non sapendo mai dove allenarci e dove giocare. Il Sindaco di Pratola Serra ha compiuto un miracolo per farci tornare a giocare a casa nostra, al De Cicco, ma ringrazio anche il Sindaco di Montemiletto e i Lions Mons Militum per l’utilizzo dello stadio Fina. Dal Comune di Avellino e dall’U.S. Avellino avremmo meritato sicuramente più rispetto, per i sacrifici che compiamo nel tenere una squadra in Serie D, anche con l’aiuto di nuovi imprenditori locali. Non dimenticherò mai le riunioni andate a vuoto a palazzo di città, il comportamento della vecchia proprietà dell’Avellino calcio: mai avuto un dialogo con loro, non si presentavano neppure alle riunioni. Alla nuova società faccio i miei più sinceri auguri: si nota già la differenza con i loro predecessori…”.

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