Capuano: “Ho rifiutato offerte dalla B, non tradisco l’Avellino”

Ad Avellino è già iniziato il toto-allenatore per la prossima stagione: chi parla di Massimo Rastelli, chi di Gaetano Auteri, dimenticando che, Ezio Capuano ha un contratto già prolungato per un anno ancora.

“Vogliono Rastelli? Sono pronto a strappare il contratto”, ha anticipato l’allenatore dell’Avellino in una intervista esclusiva rilasciata al Corriere dello Sport.

Il tecnico ha offerto un suo personalissimo punto di vista: “Hanno fatto trapelare quella indiscrezione per vedere cosa ne pensasse la tifoseria. È stata un’apoteosi nei miei confronti“.

Eziolino Capuano ha ricevuto offerte da società di Lega Pro (Alessandria e Modena) e da un club importante di serie B (“Una società del centro Italia, non fatemi dire di più…”) ma ha tenuto a fare sapere: “Io non tradisco: prima viene l’Avellino“.

Per dire: se mi fanno fuori, è una loro scelta. Io non lascerò l’Avellino che ho voluto più di ogni altra cosa al mondo.

A tal punto da accettare l’incarico a ottobre: Sono stato un masochista, con una società commissariata, una squadra messa male e un calendario da brividi. Solo un pazzo come me e con forti motivazioni poteva farlo”.

Sul futuro del calcio italiano alle prese con i dubbi legati all’emergenza Coronavirus: “Sarebbe bello ripartire, ma la Lega Pro non può far rispettare i protocolli come in Serie A”.

Il resto dell’interessante intervista in esclusiva è disponibile sul Corriere dello Sport di oggi.

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