Serie B: Carpi, Frosinone, Parma e Perugia a punteggio pieno

C’è un poker di squadre che guida la Serie B ConTe.it a punteggio pieno: Carpi, Frosinone, Parma e Perugia. Le due emiliane hanno vinto entrambe 1 a 0, rispettivamente a Spezia e Novara, i laziali invece hanno sfruttato, si fa per dire, il fattore campo: 2 a 1 al Partenio Lombardi con il Cittadella, infine gli umbri hanno fatto 4 a 2 con il Pescara nel big match di giornata che ha confermato le aspettative in termini di reti. Detto che nel pomeriggio l’Empoli ha vinto 3 a 2 con il Bari mentre ieri, nell’anticipo, Brescia e Palermo hanno fatto 0 a 0, sono stati 23 i gol e due gli 0 a 0 in questa seconda giornata aspettando SalernitanaTernana: oltre al Rigamonti reti inviolate fra Cesena e Venezia. Vincono Ascoli e Cremonese contro Pro Vercelli, 1 a 0, e Avellino, 3 a 1. 1 a 1 tra Foggia e Virtus Entella.

 

Le cronache – Come detto sono Perugia, Frosinone, Parma e Carpi le squadre a punteggio pieno nella Serie B ConTe.it nell’attesa del posticipo tra Ternana e Salernitana che chiuderà domani sera la seconda giornata del campionato cadetto. Gli umbri regolano 4-2 al ‘Curi’ il Pescara di Zeman al termine di una partita ricca di gol. Di Carmine al 24’ sblocca il risultato con un’azione veemente. Il suo colpo di testa viene respinto da Pigliacelli, ma l’attaccante brucia nuovamente i difensori sulla ribattuta e al secondo tentativo va a segno da due passi. Per certi versi molto simile la rete del raddoppio al 40’. La firma è di Han, il più lesto ad avventarsi sul pallone dopo la traversa colpita di testa da Bianco. Nella ripresa gli ospiti riaprono la partita all’8’ grazie a una bella conclusione di Brugman, ma in attacco la squadra di Giunti non perdona e al 15’ Monaco risolve in mischia sugli sviluppi di un calcio di punizione. Il Pescara però non si arrende e tre minuti dopo accorcia ancora le distanze su calcio di rigore trasformato da Benali. Tocca così a Di Carmine evitare un finale thrilling segnando al 23’ la rete del 4-2 che mette la parola fine sulla partita. Sofferta ma meritata anche la vittoria del Frosinone, che supera 2-1 il Cittadella. Succede tutto nel primo tempo. Ciofani al 21’ porta avanti di testa i ciociari su un cross proveniente dalla destra, quattro minuti dopo Crivello raddoppia con un tocco di sinistro all’interno dell’area su cui Paleari non può nulla. Gli ospiti non ci stanno e si rimettono in carreggiata al 38’, con un tocco da due passi di Litteri, bravo ad anticipare tutti dopo la traversa colpita con un colpo di testa da Kouame. Nella ripresa però la squadra di Longo riescono a difendere il vantaggio.

Basta una sola rete invece a Parma e Carpi per avere ragione rispettivamente di Novara e Spezia. Entrambi i successi maturano nel primo tempo.  I ducali portano a casa i tre punti grazie al gol messo a segno sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 21’ da Barillà, liberato dall’ottimo velo di Baraye, il cui rasoterra trafigge Benedettini. E’ il solito Mbakogu invece a far volare il Carpi. L’attaccante segna il gol vittoria al 20’ con un tapin da due passi sulla corta respinta di Di Gennaro, poco reattivo sulla punizione battuta da Jelenic. Primi tre punti per l’Ascoli, che con lo stesso punteggio piega una opaca Pro Vercelli. Decisivo il penalty trasformato in avvio di partita da Rosseti. Più netto il successo di un’altra neopromossa, la Cremonese, in casa contro l’Avellino (3-1). La goffa autorete di Rizzato sul tiro cross velenoso di Croce sblocca il risultato, ma gli irpini reagiscono subito e trovano il pari nel giro di due minuti con una botta da fuori area di Morosini. L’ex di turno Mokulu poco dopo la mezzora raddoppia per i lombardi da distanza ravvicinata dopo un primo tentativo di testa respinto da Lezzerini. Nella ripresa l’Avellino si getta in attacco ma in pieno recupero Castrovilli in contropiede chiude la partita. Si spartiscono la posta in palio invece Foggia e Virtus Entella. Alla firma al 12’ del primo tempo per i pugliesi di Mazzeo, con un gol da autentico rapinatore d’area, replica sette minuti dopo Troiano direttamente su calcio di rigore concesso per un fallo di Martinelli su De Luca. Pareggio a reti bianche infine tra Venezia e Cesena.

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