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“E’ doveroso rivolgere un plauso ed un ringraziamento alla squadra ed all’allenatore, al Presidente Taccone ai dirigenti Iacovacci e De Vito, alla società nel suo complesso, ai dirigenti, allo staff tecnico per aver realizzato un grande sogno, riportando l’Avellino calcio nella serie cadetta, consentendo a tutti noi di guardare da vicino la massima serie”. Lo dice in una nota Vincenzo Sbrescia, Coordinatore di “Fare Ambiente” per la Città di Avellino. “La memoria – aggiunge – va immediatamente a… |
“E’ doveroso rivolgere un plauso ed un ringraziamento alla squadra ed all’allenatore, al Presidente Taccone ai dirigenti Iacovacci e De Vito, alla società nel suo complesso, ai dirigenti, allo staff tecnico per aver realizzato un grande sogno, riportando l’Avellino calcio nella serie cadetta, consentendo a tutti noi di guardare da vicino la massima serie”. Lo dice in una nota Vincenzo Sbrescia, Coordinatore di “Fare Ambiente” per la Città di Avellino. “La memoria – aggiunge – va immediatamente alle meritate promozioni del passato. Alle promozioni in serie B, ma anche e soprattutto alla mitica, indimenticabile promozione in serie A che, alla fine degli anni ’70, portò una piccola, ma fiera città del Sud a vivere per dieci anni delle straordinarie emozioni. Ma questa promozione appena conquistata ha un sapore particolare perché rappresenta la voglia di riscatto di una “piazza” calcistica che ha vissuto grandi stagioni e che meritava di tornare a far parte del calcio che conta. Il meritatissimo successo sportivo dell’Avellino deve precludere ad ulteriori successi per consolidare nel prossimo anno i traguardi, le vittorie e le soddisfazioni di quest’anno. E per guardare entro pochi anni alla serie A. Questa società ha dimostrato di poter ambire ad un traguardo (come la promozione in serie A) che tutti i tifosi irpini auspicano da tanto tempo. Per i numerosissimi tifosi che vivono in provincia e per i tantissimi che vivono nel resto d’Italia o all’estero, il sogno deve continuare in crescendo. Il ritorno dell’Avellino nella serie cadetta rappresenta, quindi, un eccezionale, positivo auspicio per il futuro del calcio in Irpinia”.
