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AVELLINO CALCIO – “Non potevo dire di no all’Avellino. Ho accettato i biancoverdi subito e dopo mezz’ora ho firmato il mio contratto. Arrivo in una piazza importante. In una città che vive di calcio”. Così Angelo Rea si presenta ai suoi nuovi tifosi: “Nel giorno della presentazione mi sono emozionato come un ragazzino. Vedere tutta quella gente, cinquemilapersone che ci hanno applaudito e sostenuto è stata una dimostrazione di affetto unica. Anche in occasione della prima amichevole c’erano mol… |
AVELLINO CALCIO – “Non potevo dire di no all’Avellino. Ho accettato i biancoverdi subito e dopo mezz’ora ho firmato il mio contratto. Arrivo in una piazza importante. In una città che vive di calcio”. Così Angelo Rea si presenta ai suoi nuovi tifosi: “Nel giorno della presentazione mi sono emozionato come un ragazzino. Vedere tutta quella gente, cinquemilapersone che ci hanno applaudito e sostenuto è stata una dimostrazione di affetto unica. Anche in occasione della prima amichevole c’erano molti tifosi e devo dire che sono rimasto impressionato. Adesso dobbiamo lavorare cercando di dimostrare sul campo il nostro valore con impegno e sudore”. L’ex difensore di Cesena, Messina e Sassuolo prosegue ancora: “Di solito qualche gol riesco a farlo. Spero di ripetermi anche quest’anno. Personalmente ci provo sempre”. Sulla possibilità di vedere una linea a quattro con Nitriansky-Ligi-Rea e Visconti: “Siamo nove giocatori dietro, un mix di giovani e di esperti.E’ normale che mi farebbe piacere giocare titolare, ma le scelte le fa il mister. Io devo solo dimostrare sul campo di meritare la maglia”. Un tifoso in più suo fratello Pasquale attaccante dell’Interserinese: “Lui come tutta la mia famiglia rappresenteranno un ulteriore stimolo per fare bene. Dobbiamo lavorare per prendere pochi gol. Perchè i campionati importanti si costruiscono sulle difese solide”.




