Messina, appello al Comune: serve convenzione
Pubblichiamo integralmente il comunicato stampa diffuso dall’ACR Messina:
“L’Acr Messina Srl, su richiesta dell’avvocato Edoardo Chiacchio, chiede formalmente all’Amministrazione comunale il rilascio del documento richiesto per avanzare domanda di ripescaggio in Seconda Divisione, qualora la Federazione decidesse la riapertura dei termini, così come riportato oggi da alcuni organi di informazione nazionale.
A tale proposito, si specifica che la documentazione di ripescaggio non è stata inoltrata perché ritenuta carente dall’avvocato Edoardo Chiacchio, non essendo stato prodotto il documento richiesto per l’utilizzo dello stadio San Filippo.
Si specifica, infatti, che la Figc, richiede espressamente il rilascio della convenzione o di un contratto di fitto dello stadio, fattispecie che non può essere assolutamente assimilata a quella del Milazzo calcio, che al contrario dell’Acr Messina ha ottenuto sul campo la promozione in Seconda Divisione. L’Acr Messina comunica inoltre, nel caso di riapertura dei termini, che la documentazione richiesta, completa di fidejussioni e assegni circolari per un importo complessivo di Euro 627.000,00, sarà ugualmente inoltrata, anche se priva di questo documento, il cui rilascio è di esclusiva competenza dell’amministrazione comunale.
Il presidente Arturo Di Mascio si augura che tale istanza venga accolta dal sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca e da tutta l’Amministrazione comunale, nell’interesse esclusivo della città, che non può perdere l’ultimo treno possibile per il ripescaggio nelle serie professionistiche”.
