CASTEL DI SANGRO – Avellino e Messina in campo per la terza amichevole stagionale dei lupi. Massimo Rastelli schiera come sempre l’ormai collaudato 3-5-2. Modulo scelto per la nuova stagione in cadetteria. In avanti con Galabinov-Herrera. Attacco straniero quindi, per scardinare la retroguarida dei peloritani. In campo l’ex Ignoffo. Mentre Biancolino (in passato tra le fila dei giallorossi va in tribuna).
PRIMO TEMPO – 4′ punizione di Togni, Lagomarsini si oppone. Galabinov di testa conclude debolmente. L’Avellino va nuovamente al tiro con Angiulli, conclusione da dimenticare. 28′ arriva la risposta del Messina, De Vito perde palla Chiaria si invola verso l’area e calcia in diagonale. Tiro di poco al lato. 31′ punizione a girare di Galabinov dal limite, l’estremo difensore peloritano para. 39′ cross di De Vito, uscita avventata di Lagomarsini, Arini impatta di testa. Pallone che lambisce il palo.
SECONDO TEMPO – Girandola di sostituzioni in casa Avellino. 3-5-2 con Di Masi in porta, difesa a tre composta da Bittante, Fabbro e Izzo. In mediana Zappacosta e Millesi sugli esterni. D’Angelo-Massimo e Schiavon in mezzo. In avanti Herrera-Castaldo. Al 3′ errore di Di Masi, Guadalupi mette al centro, Maiorano non aggancia. La sfera giunge a Chiaria che deposita in gol. Come nel primo tempo poche emozioni in questa fase dell’incontro. L’Avellino prova a rispondere senza fortuna con D’Angelo e Schiavon. 18′ Herrera cede la palla a Castaldo che si incunea in area e calcia a rete. Pallone che si stampa sulla traversa. 21′ ci prova Zappacosta dal limite, l’estremo di casa devia in angolo. E’ un Avellino che sta crescendo e provando a raggiungere il pareggio. 21′ è Bittante ad andare alla conclusione in diagonale: Lagomarsini si oppone salvando il Messina dal gol. 31′ Schiavon appoggia per Castaldo che ben appostato in area, si alza la sfera e fa partire un tiro che finisce di poco fuori. Al 38′ grazie ad un bel tiro a girare di Ferreira arriva il radoppio dei peloritani. Un minuto dopo l’Avellino accorcia con Castaldo dal dischetto. Il bomber non perdona Lagomarsini dopo un atterramento di Bucolo ai danni di D’Angelo. Lo stesso numero otto biancoverde ha il pallone per pareggiare, ma la sfera finisce alta sulla traversa. Termina qui la partita, l’Avellino si prende l’applauso dei tifosi.
