Le cordate ai raggi X, parte seconda

Le cordate ai raggi X, parte seconda
E’ la cordata nella quale qualche nome resta ancora sconosciuto. Si sa che nel gruppo che la compongono ci sono imprenditori irpini, o meglio della Valle Caudina che si sono uniti a quelli napoletani. Ma l’identità resta ancora segreta. Si sa invece che il motore di Pro Calcio Avellino è doppio, e t…

Le cordate ai raggi X, parte seconda

E’ la cordata nella quale qualche nome resta ancora sconosciuto. Si sa che nel gruppo che la compongono ci sono imprenditori irpini, o meglio della Valle Caudina che si sono uniti a quelli napoletani. Ma l’identità resta ancora segreta. Si sa invece che il motore di Pro Calcio Avellino è doppio, e tutto caudino. Pasquale Casale e l’avvocato Sergio Clemente hanno deciso di essere protagonisti del possibile rilancio del calcio ad Avellino. Possibile perché la partita è ancora tutta aperta. Un dato certo è che Potito Starace, tennista di fama mondiale nato a Cervinara, ed Angelo Alessio, storico calciatore dell’Avellino in serie A, hanno detto sì. Sono pronti a dare il loro contributo, in termini di immagine e consulenza, per il nuovo progetto. Sia Casale che Alessio hanno già allenato in C e dunque resta tutto da stabilire il ruolo che potrebbero avere nel caso in cui vincano la partita per la serie D. Si punta comunque sull’immagine dello sportivo irpino vincente, capace di far parlare di sé a livello nazionale e non solo. E’ rimasto orfano Mario Nusco. Perché l’Avellino calcio doveva avere come partner anche Vincenzo Ercolino ed Antonio Sibilia. Ed invece, alla fine, alla srl ed al milione di euro pronto per la serie D ci ha pensato solo l’imprenditore che a Nola ha costruito il suo regno di infissi e porte. Ma come ogni buon imprenditore che si rispetti, anche Nusco un pallino ce lo ha. O meglio un pallone, che gli “frulla” spesso per la testa. Il calcio è la sua grande passione. In passato ha comprato proprio il Nola, ma chi ha una buona memoria ricorderà che aveva sponsorizzato proprio l’Avellino di qualche anno fa, con Sibilia presidente. Perché il commendatore è un suo vecchio amico e pronto ad aiutarlo in questa partita in serie D. Intanto un segretario generale esperto c’è già: si tratta di Antimo Maisto che ha aiutato Nusco in questa prima fase. Anche Carmine Montanile scalpita. Il suo posto sarebbe quello di responsabile del settore giovanile. Il resto del puzzle è tutto da comporre. Nusco è stato chiaro: risalire subito in C2, società trasparente, gestione oculata ma molto ambiziosa. Senza dimenticare i tifosi. Quelli sono da conquistare. Per tutti i giocatori della partita.

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