Imbriani: “L’Avellino merita il massimo rispetto”

Si avvicina sempre di più il derby contro l’Avellino e mister Imbriani ha tenuto prima dell’importante match di domani la consueta conferenza stampa alla presenza di tante penne e taccuini. Per il tecnico giallorosso una partita del genere non è mai una partita normale, soprattutto quando vecchi ricordi riaffiorano nella mente.
“Il derby è sempre una partita molto particolare per la città e il campanilismo, è una gara molto sentita. I tifosi in settimana ci hanno fatto sentire tutto il loro affetto e il loro calore, e li ringrazio per questo. I ragazzi sentono anche loro molto questa partita io gli ho augurato di rivivere quella magica giornata di sette anni fa dove un corteo di macchine ci ha accompagnato da Avellino a Benevento, è stata una cosa bella ed emozionante”.
Dopo aver fatto questo bel flash back, passa ad analizzare gli irpini.
“L’Avellino è una squadra che merita il massimo rispetto. E’ molto cattiva agonisticamente e ha molta fame e sicuramente non ci regalerà nulla. Da parte nostra noi siamo consapevoli della nostra forza e mi auguro con tutto il cuore che quella di domani sia una bella giornata di sport. Le dichiarazioni di Fumagalli? Io penso solo alla partita e non mi va di commentare certe cose. Certo se sei un professionista eviti di fare simili dichiarazioni perché in una gara così sentita può capitare che la gente viene allo stadio per altri scopi. Per quanto riguarda Bucaro sono certo che ci ha studiato e mi aspetto qualcosa di diverso da lui. Certamente il proprio credo calcistico non può cambiare in base a una partita ma sicuramente ci saranno delle correzioni da parte loro. Per quando riguarda i singoli non vi nascondo che stravedo per Millesi che è un grande calciatore, poi mi hanno fatto una buona impressione sia D’angelo che è un calciatore che ha molta fame e anche Zappacosta. L’Avellino è una buona squadra che fa giocare anche molto, spero che lo faranno anche contro di noi”.
Gli viene chiesto se ha visto la partita tra Barcellona e Milan ieri sera.
“E’ certo che l’ho vista. Il Barcellona è il calcio ed è un tipo di gioco che seguo da diverso tempo. Se tieni sempre il possesso palla durante l’arco di una partita la crei sempre più di una occasione da gol perché se hai calciatori che si sanno inserire puoi fare male. In Italia si parla ancora di attaccanti di peso, nel Barcellona l’attaccante è un certo Messi che non mi sembra che sia tanto grande fisicamente. Guardiola dice che l’attaccante del Barcellona è lo spazio, e io sono pienamente d’accordo con lui. Se c’è la giusta pazienza, vedrete che anche questi ragazzi ci faranno divertire con un bel gioco”.
Chiude nel parlare del Benevento.
“La squadra l’ho vista molto bene, ha molta voglia e sa che l’obiettivo è importante. La formazione, se fisicamente stanno tutti bene, sarà quella delle ultime partite ma Siniscalchi e De Vezze hanno ancora qualche problemino di cui domani mattina parleremo. Se non ce la dovessero fare è giusto che entri qualcun altro che ha maggiore condizione. Sono molto tranquillo sotto questo punto di vista perché so che chiunque entra in gioco lo fa mettendoci il 100%”. (www.beneventofree.it)

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