Il verbale del Consiglio Federale odierno
Il presidente Abete ha aperto i lavori alle ore 11.30. Presenti, il vice presidente vicario Tavecchio (presidente LND); i vice presidenti Macalli (presidente Lega Pro) e Albertini (AIC); Gravina, Pitrolo, Mormando per la Lega Pro; Mambelli, Padovan, Gagliano, Repace, Tonelli, per la Lega Nazionale Dilettanti; Grosso, Giugni, Serioli, Calcagno per l’Associazione Calciatori; Ulivieri, Bolchi, Cudicio per l’Associazione Allenatori; il presidente del Settore Tecnico Vicini, il presidente dell’Associazione Italiana Arbitri Nicchi; il presidente del Settore Giovanile e Scolastico Giacomini; i componenti il Collegio dei Revisori dei Conti; il direttore generale della FIGC Valentini, il segretario della FIGC Di Sebastiano.
Il Presidente ha riassunto l’attività svolta dalla Federcalcio negli ultimi giorni e ha riferito tra l’altro della decisione della Lega di Serie A di non partecipare alla riunione odierna. Analoga comunicazione ha riguardato l’assenza del rappresentante della Lega di Serie B.
Abete ha quindi informato il Consiglio sullo scambio di lettere e di comunicazioni avute negli ultimi giorni con il Presidente della Lega di Serie A Beretta in merito ai problemi degli extracomunitari e poi sulle tematiche relative all’Accordo collettivo, allo Statuto, al Club Italia, alla situazione economico-finanziaria delle società che appartengono all’area professionistica.
Come già annunciato, la Federcalcio ha provveduto attraverso i suoi legali a formalizzare la richiesta alla Procura di Napoli di acquisire – nella qualità di parte civile – tutte le intercettazioni telefoniche effettuate nell’ambito dell’inchiesta giudiziaria su Calciopoli, al fine della integrale e completa trascrizione da parte della Federazione stessa.
RICORSI SOCIETÀ PER AMMISSIONE CAMPIONATI PROFESSIONISTICI 2010/2011
Il Consiglio ha esaminato i risultati delle verifiche e degli accertamenti svolti da Covisoc, Commissione criteri infrastrutturali e Commissione criteri sportivi ai fini della concessione della Licenza Nazionale per l’ammissione ai Campionati professionistici per la stagione 2010/2011:
SERIE B
Parere contrario al ricorso dell’Ancona (Covisoc)
Parere favorevole al ricorso dell’Ascoli Calcio e del Portogruaro
I DIVISIONE
Parere favorevole per le società:
Cavese – Cremonese – Foggia – Gubbio – Salernitana – Spal – Triestina – Esperia Viareggio.
Parere contrario per la società:
Figline (Covisoc)
II DIVISIONE
Parere favorevole per:
Chieti – Crociati Noceto – Fondi – Gavorrano – Milazzo – Montichiari – Paganese – Prato – Rodengo – Sangiovannese – Villacidrese.
Parere contrario per:
Pro Vercelli (Covisoc) – Sangiustese (Covisoc e Commissione criteri infrastrutturali).
Non è stata concessa altresì la Licenza Nazionale per l’ammissione al campionato delle società:
Potenza: per non aver allegato al ricorso alcuna documentazione idonea a sanare le carenze contestate in prima istanza dalla Covisoc;
Legnano: la lettera-ricorso non era corredata dalla tassa di reclamo (prescritta a pena di inammissibilità) ed era priva di qualsiasi motivazione e di qualsiasi documentazione, restando così insanate le carenze contestate in prima istanza dalla Covisoc. Non hanno presentato ricorso le società Arezzo e Real Marcianise in I Divisione; le società Alghero, Cassino, Manfredonia, Olbia e Pro Vasto in II Divisione
NOMINE DI COMPETENZA: ORGANI TERRITORIALI GIUSTIZIA SPORTIVA – EVENTUALE NOMINA COMMISSIONE EX ART 52 NOIF
Alla luce dell’esito dei ricorsi per la concessione delle Licenze Nazionali, con riferimento alla situazione relativa alla Serie B, il Consiglio Federale ha provveduto a nominare la Commissione ex art. 52 NOIF (lodo Petrucci). Ne fanno parte: per la Lega PRO il presidente Macalli; per le componenti tecniche il vice presidente dell’AIC Grosso, per la FIGC l’Avvocato Gentile. Sono stati inoltre nominati alcuni Organi Territoriali della Giustizia Sportiva nel Lazio e in Calabria.
REGOLAMENTO SETTORE TECNICO
Il Consiglio ha approvato una serie di modifiche proposte dal Direttivo del Settore Tecnico al proprio Regolamento. Si tratta di adeguamenti alle normative federali in relazione alle figure degli allenatori dei giovani, alle scuole calcio, all’attività in campo medico e sanitario, al Centro studi.
COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE SU ATTIVITÀ SQUADRE NAZIONALI E CLUB ITALIA
Nel quadro già programmato di rilancio dell’attività delle Squadre Nazionali, con particolare riferimento alle Rappresentative giovanili, il presidente Abete ha ribadito la volontà di rilanciare la struttura del Club Italia e ha nominato il vice presidente Demetrio Albertini presidente del Club Italia. Il primo impegno sarà quello di elaborare un programma e un regolamento interno che Albertini presenterà al Consiglio Federale.
LAVORI STATUTO FEDERALE E RIFORMA CAMPIONATI
Il presidente Abete ha rinnovato al Consiglio la volontà e l’esigenza che entro la fine dell’anno si arrivi, con il contributo di tutte le componenti interne, a proporre un testo di revisione dello Statuto Federale approvato nel 2007 in regime commissariale. Abete ha perciò deciso di affidare a Carlo Tavecchio, nella sua qualità di vice presidente vicario della Federcalcio, la delega per coordinare i lavori per la riforma dello Statuto.
Anche alla luce delle situazioni emerse in sede di ammissione ai Campionati, Abete ha espresso il convincimento che occorra accelerare il confronto fra tutte le componenti sul tema della riforma dei campionati. Al vice presidente Mario Macalli, è stata quindi affidata la delega ad approfondire il problema della struttura dell’area professionistica, per arrivare a proporre un progetto condiviso di riforma dei campionati.
ACCORDI COLLETTIVI (EX ART. 4 LEGGE 91/81) FIGC – LEGHE – ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA.
Il presidente federale ha dato lettura di una comunicazione del presidente dell’AIC Campana che sollecita un intervento della FIGC per arrivare al rinnovo del contratto collettivo fra FIGC, Leghe e Associazioni di Categoria, previsto dalla Legge 91 sul professionismo sportivo e disdettato dalle Leghe professionistiche. Alla luce della situazione di stallo che si è creata, la Federcalcio chiederà un parere all’Alta Corte di Giustizia del CONI in ordine alle responsabilità ed attribuzioni della FIGC in materia ed in ordine alla validità o meno dei contratti stipulati in assenza di Accordo Collettivo.
PROPOSTA LEGA NAZIONALE SERIE A SU CLASSIFICA FINALE CAMPIONATO 2010/2011
Su proposta della Lega di Serie A, il Consiglio Federale ha deliberato anche per il prossimo campionato il riferimento al criterio della cosiddetta classifica avulsa per l’individuazione della squadra Campione d’Italia, delle squadre qualificate alle competizioni UEFA e di quelle retrocesse.




