Iacovacci nel Consiglio Federale, oggi le elezioni

Oggi, a Firenze, è in programma l’assemblea elettiva della Lega Pro. L’amministratore delegato nonché vicepresidente dell’Avellino, dottor Alberto Iacovacci, sarà candidato, affiancando Mario Macalli, per il Consiglio Federale della Figc. Il giovane avellinese, 32 anni, sarebbe in pole position per l’elezione in seno all’organo direttivo centrale della Federazione.
“La mia scelta e dunque dell’Avellino è di appoggiare e affianc…

Oggi, a Firenze, è in programma l’assemblea elettiva della Lega Pro. L’amministratore delegato nonché vicepresidente dell’Avellino, dottor Alberto Iacovacci, sarà candidato, affiancando Mario Macalli, per il Consiglio Federale della Figc. Il giovane avellinese, 32 anni, sarebbe in pole position per l’elezione in seno all’organo direttivo centrale della Federazione.
“La mia scelta e dunque dell’Avellino è di appoggiare e affiancare ai vertici della Lega il presidente Mario Macalli il quale si è ricandidato come presidente uscente. Da lui stesso mi è stata avanzata la proposta al Consiglio Federale per il lavoro svolto in questi anni, per i rapporti consolidati con la Lega Pro da parte della mia azienda, la Iaco Group, e anche in virtù del quadrangolare organizzato lo scorso gennaio ad Avellino – ha spiegato Iacovacci -. Sono orgoglioso di affiancarlo, rappresenta una enorme soddisfazione per me, per l’Avellino, per questa città e Provincia: non ricordo in passato un dirigente avellinese seduto al tavolo della Figc, organismo principale, governo del calcio italiano”.
Come crede di affrontare questo impegno in caso di elezione?
“Con la stessa abnegazione e determinazione profusi in ambito imprenditoriale e calcistico. Con l’eventuale possibilità che mi guadagnerò, proseguirà un processo di rinnovamento all’interno della Lega e dei suoi vertici. La Lega Pro, negli ultimi anni, ha dato visibilità e grande importanza all’intero movimento presieduto da Macalli il quale, affiancato dal vicepresidente Pitrolo e dal direttore generale Ghirelli, sta cercando di vendere il format Lega Pro e il suo brand con tutti i crismi che lo stesso richiede. Oggi la Lega Pro è un bacino importante, prestigioso – sottolinea Alberto Iacovacci – con una precisa identità che ha dato valore ai giovani e al territorio, e dal quale le società di categoria superiore, le altre leghe possono attingere consapevoli di poter creare un discorso unanime”.

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