Francesco Ghirelli, Direttore Generale della Lega Pro, in una intervista rilasciata al sito tuttolegapro, parla anche delle gare rinviate la scorsa settimana e del gesto dei tifosi dell’Avellino che si sono adoperati per spalare la neve dal manto erboso dello stadio Partenio-Lombardi. Un atto, quello dei supporters biancoverdi che va sicuramente elogiato. Riportiamo uno stralcio del confronto: Gli stadi italiani sono i peggiori, sono respingenti, freddi, senza comfort per l’accoglienza. Sono anni che se ne parla, ora la crisi economica non favorisce la ristrutturazione, saremo condannati ad assistere ancora ad un gioco del pallone penalizzato dal “teatro” in cui si svolge? La neve e le partite giocate: il giudizio che viene dato non è generoso. I club hanno lavorato molto bene nelle due domeniche colpite dalla neve. Nella prima domenica mentre il Paese si fermava, il calcio ha dato una prova di efficienza ed efficacia. Nella seconda domenica ci si è fermati dove è nevicato nelle ultime ore antecedenti la gara, o dove, tipo Avellino, c’erano centinaia di centimetri di neve accumulata. Ho fatto l’esempio di Avellino perché da lunedì i tifosi spalano la neve per toglierla dal terreno di gioco e dagli spalti. E’ un esempio di amore ai propri colori sociali, e di volontariato stupendo! E’ poco? No, è tanto. Il lavoro, nelle due domeniche, è stato possibile per la straordinaria collaborazione con l’Osservatorio per le Manifestazioni Sportive presieduto da Roberto Sgalla. C’è stato un coordinamento tra istituzioni che ha funzionato e ha trovato nel territorio (Questure, Prefetture, club, Polizia Stradale ecc.) un esplicitarsi fattivo. Noi siamo orgogliosi di quanto i nostri club hanno fatto e li ringraziamo.
