D’Angelo, quella bandiera che non smetterà di sventolare

AVELLINO CALCIO – Che Novellino si sia innamorato subito di Angelo D’Angelo è un dato di fatto. Il tecnico di Montemarano dal suo avvento sulla panchina biancoverde, ha praticamente, puntato tutto sul capitano. Rigenerato dalla cura dell’ex tecnico di Modena e Palermo. Un giocatore fondamentale per lo scacchiere irpino. Un elemento che anche a Latina in una posizione, non sua, è riuscito a dare il proprio contributo. Dimostrando grosso spirito di sacrificio e attaccamento alla maglia. Sal…

AVELLINO CALCIO – Che Novellino si sia innamorato subito di Angelo D’Angelo è un dato di fatto. Il tecnico di Montemarano dal suo avvento sulla panchina biancoverde, ha praticamente, puntato tutto sul capitano. Rigenerato dalla cura dell’ex tecnico di Modena e Palermo. Un giocatore fondamentale per lo scacchiere irpino. Un elemento che anche a Latina in una posizione, non sua, è riuscito a dare il proprio contributo. Dimostrando grosso spirito di sacrificio e attaccamento alla maglia. Salernitano di nascita, irpino d’adozione ha rinnovato la propria intesa fino al 2019. Dieci anni in biancoverde, dieci stagioni con la maglia dell’Avellino, dove non ha mai fatto mancare la propria grinta. Un rinnovo dovuto, una nuova intesa giusta, per quello che rappresenta il calciatore per la piazza irpina. Lui nei momenti difficili, ci ha sempre messo la faccia ed in più di un’occasione ha tirato i lupi fuori da situazioni delicate. Adesso, a lui, si affiderà la società per raggiungere l’obiettivo salvezza.

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