Catanzaro, una strana sensazione d’impotenza
La delusione e l’atmosfera pesante che si respire al termine del match perso in casa dall’Fc Catanzaro con il Milazzo è emblematicamente rappresentata dall’espressione del viso e dalle parole Ivano Ciano al termine del match. L’esterno giallorosso è quasi in lacrime. ”Nella mia carriera non mi sono mai trovato in questa situazione. Dieci partite nemmeno una vittoria e soprattutto una situazione che non ci rende sereni. Veniamo castigati al primo errore. Dopo i due gol, dovuti a nostri errori, non siamo stati in grado mentalmente di reagire. Penso che nessuna squadra riuscirebbe a farlo se si trovasse in questa precarietà. Il mio futuro? Io continuerò a dare il massimo per questa maglia anche se non è sempre facile”.
Il tecnico Tonino Aloi allarga le braccia. ”Non credo che il Milazzo abbia fatto molto per vincere questa partita, abbiamo fatto tutto noi. Entrambi i gol sono scaturiti da errori evitabili a cui non siamo riusciti a rimediare nel prosieguo dell’incontro. Dopo il secondo gol c’è stata molta conclusione. Abbiamo limiti tecnici ma siamo una squadra di categoria. In altre annate partite iniziate così sarebbero terminate in goleada. Oggi non è successo perché il campionato è mediocre e non abbiamo di fronte fenomeni. Ripeto, abbiamo una squadra all’altezza delle altre e sappiamo bene che i problemi di questo gruppo sono soprattutto fuori dal campo”. Con quale spirito i ragazzi torneranno ad allenarsi martedì? La risposta di Aloi al quesito è categorica. “Con il solito spirito. Tenteranno di dare il massimo. Sappiamo bene che se non ci saranno cambiamenti radicali il futuro non sarà certo roseo”.
