Calcio Avellino: La banca definisce “non veridica” la certificazione presentata da Izzo

Quella certificazione non è veridica: un modo aulico per definirla falsa?

Questo lo stabilirà il procuratore federale nel corso del procedimento al quale dovrà sottostare Luigi Izzo e, di conseguenza, pure l’Avellino Calcio.

L’attestazione su carta intestata della Banca, dallo stesso Izzo acquisita e presentata per dimostrare i ”requisiti di solidità finanziaria”, è risultata non veridica, per come accertato dalla banca emittente Banca Widiba, previe apposite verifiche.

L’eredità di Izzo

Non bastavano le eredità della Sidigas e dell’ex presidente Claudio Mauriello: quest’ultimo, oltre ad essere stato inibito a svolgere l’attività in seno alla Figc per diversi mesi, ha provocato pure ammende a carico dell’Avellino Calcio per 16.500 euro.

Ora si aggiunge un’altra eredità, quella lasciata da Luigi Izzo, che è stato deferito insieme all’Avellino Calcio. Si attende ora l’esito del procedimento con l’eventuale condanna.

Il deferimento

Ecco il testo del comunicato della Figc:

Il Procuratore Federale f.f., a seguito di segnalazione della Commissione Acquisizioni Partecipazioni Societarie in ambito professionistico, ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare:
− Il Sig. IZZO LUIGI, socio della IDC S.r.l., controllante al 100% la società U.S. Avellino 1912 S.r.l., all’epoca dei fatti:
per rispondere della violazione di cui all’art. 4, comma 1, del C.G.S. in relazione all’art. 31, comma 1, del C.G.S., per aver prodotto alla F.I.G.C., anche per il tramite di terzi, a mezzo dell’indirizzo di posta elettronica certificata idc_srl@pec.it, riconducibile alla società IDC S.r.l. (controllante la società U.S. Avellino 1912 S.r.l.), una attestazione su carta intestata della Banca Widiba, dallo stesso Izzo acquisita ed avente ad oggetto ”requisiti di solidità finanziaria ai sensi del Regolamento sulle acquisizioni di partecipazioni societarie in ambito professionistico, ai sensi del C.U. della F.I.G.C. del 07/11/2019 n. 112/A”, richiesta dalla Commissione Acquisizione societarie F.I.G.C., risultata non veridica, per come accertato dalla banca emittente Banca Widiba, previe apposite verifiche;
− La Società U.S. AVELLINO 1912 S.r.l.:
per la violazione dell’art. 6, comma 2, e dell’art. 2, comma 2, del C.G.S.:
per rispondere a titolo di responsabilità oggettiva, per il comportamento posto in essere dal sig. IZZO LUIGI, socio della IDC S.r.l., controllante al 100% la società U.S. Avellino 1912 S.r.l.,.l. all’epoca dei fatti, come sopra descritto”.

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