Brindisi, un altro campo tabù da sfatare

Brindisi, un altro campo tabù da sfatare

Mancava da 34 anni la sfida tra Brindisi ed Avellino che l’ultima volta si sono incrociati il 23 maggio del 1976 nello stadio del capoluogo irpino. Allorà finì 0-0 in serie B e proprio quell’anno i pugliesi abbandonarono definitivamente la cadetteria mai più ritrovata nel corso degli ultimi quattro decenni. Brindisi ed Avellino sono state sempre sfide significative e spesso per entrambe ha rappresentato salvezza (in B) o addirittura promozione – per i pugliesi in C – nella stagione ‘71/72 quando i biancazzurri sconfissero i lupi 3-1 il 18 giugno 1972 festeggiando nell’ultima giornata di campionato (38a) la promozione davanti al proprio pubblico, conquistata con qualche settimana di anticipo.
Brindisi, però, per l’Avellino calcistica rappresenta anche una svolta nell’impiantistica sportiva. Il 13 dicembre del 1970, infatti, fu inaugurato il nuovo stadio “Comunale” che sostituì il “Piazza d’Armi” nel cuore dei sostenitori irpini. Per la cronaca quella partita finì 0-0. Fu una stagione difficile per l’Avellino, soprattutto sul piano economico. Nella settimana precedente la gara di ritorno in terra pugliese, in programma il 9 maggio 1971, la squadra biancoverde scioperò per non aver ricevuto alcune spettanze.
E’ il quindicesimo confronto diretto (ottavo a Brindisi); solo 3 le vittorie irpine (l’ultima e l’unica esterna risale al 9 marzo del ’69 per 3-2), 6 pareggio (di cui 4 ad Avellino) e 5 vittorie pugliesi (solo una esterna).

CAMPIONATO SERIE B 1975/76
15° turno, 11/01/1976: Brindisi-Avellino 1-0
34° turno, 23/05/1976: Avellino-Brindisi 0-0