Biancolino lascia l’Avellino e manda un preciso messaggio a De Cesare e Mauriello

Biancolino saluta l’Avellino Calcio. Dopo avere lasciato partire qualche giocatore, per diminuire il monte ingaggi, la società ha sciolto l’accordo con Raffaele Biancolino che aveva iniziato a lavorare con la nuova società, dopo essere stato in passato alle dipendenze del club avellinese, ai tempi della gestione Taccone.

L’allenatore doveva occuparsi delle giovanili, insieme a Gigi Molino e altri “avellinesi” riabilitati da una società che aveva giurato che mai avrebbe ingaggiato soggetti legati al passato del Calcio Avellino.

Biancolino se n’è andato per dissapori con la società del presidente Claudio Mauriello e non ha fatto mistero di ciò, dicendo chiaro e tondo che “la società nei miei confronti si è comportata male”.

Nell’assicurare che resterà sempre tifoso dell’Avellino, Biancolino ha accettato l’offerta di allenatore il Carotenuto di Mugnano del campionato di Promozione. Intanto ha lanciato un messaggio poco cifrato a Mauriello e De Cesare: “Non vedo l’ora di incontrarli, dopo promesse, cene di nascosto e appuntamenti mancati vorrei proprio dire ciò che penso di loro: guardandoli in faccia, senza raccontarlo pubblicamente”.

 

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