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AVELLINO CALCIO – A Pisa per il titolo di campione di inverno, l’Avellino dopo essersi ripreso la vetta contro il Catanzaro vuole conservarla a tutti i costi. All’Arena Garibaldi si ritroveranno di fronte il migliore attacco del girone (25 gol fatti), contro la migliore difesa (9 gol subiti). Una sfida nella sfida che i lupi vogliono vincere anche per sfatare il tabù toscano. I biancoverdi giungono a questo incontro privi di alcune pedine importanti come Zappacosta fermato d… |
AVELLINO CALCIO – A Pisa per il titolo di campione di inverno, l’Avellino dopo essersi ripreso la vetta contro il Catanzaro vuole conservarla a tutti i costi. All’Arena Garibaldi si ritroveranno di fronte il migliore attacco del girone (25 gol fatti), contro la migliore difesa (9 gol subiti). Una sfida nella sfida che i lupi vogliono vincere anche per sfatare il tabù toscano. I biancoverdi giungono a questo incontro privi di alcune pedine importanti come Zappacosta fermato dal giudice sportivo e Catania infortunato. Due assenze non di poco conto, ma Rastelli ha valide alternative per sopperire a queste mancanze. Salvo colpi di scena, l’allenatore partenopeo dovrebbe affidarsi al 4-3-1-2 ormai collaudato e rodato. L’obiettivo dell’Avellino è quello di continuare la striscia utile che ha visto conquistare a Millesi e compagni 10 punti nelle ultime quattro giornate. Cambierà qualcosa nel reparto arretrato, dove davanti a Fumagalli ci saranno Bittante e Pezzella sugli esterni ed il duo Izzo-Fabbro al centro. Anche se fino alla fine il tecnico ex Juve Stabia manterrà la riserva su Giosa che non è al top della condizione. A centrocampo inamovibile il trio D’Angelo-Massimo-Angiulli. Alle spalle dell’accoppiata Biancolino-Castaldo (13 gol in due) uno tra Herrera e Millesi. L’obiettivo è chiudere in bellezza. Poi il riposo per le feste natalizie e dal 26 si tornerà a lavorare sul mercato per completare l’organico e cedere i giocatori che non rientrano nei piani. Su tutti l’attaccante Lasagna (Hinterreggio, Campobasso e Rimini sulle sue tracce) ed il difensore Cardinale che potrebbe passare alla Salernitana oppure trasferirsi al Barletta militante nello stesso girone dei lupi. Adesso, però l’attenzione è sulla partita in Toscana. L’ultima dell’anno solare.
