Dopo il prezioso pareggio di Pescara, l’Avellino si prepara con rinnovata fiducia al confronto di oggi contro la Reggiana, match valido per l’undicesima giornata del campionato di Serie BKT.
La squadra di Raffaele Biancolino, rinvigorita dal punto conquistato all’Adriatico, affronta al “Partenio-Lombardi” un avversario tra i più insidiosi del torneo: l’unico finora capace di piegare il Modena capolista.
Gli emiliani, reduci dal trionfo nel derby col Modena e forti di 15 punti in classifica, arrivano con entusiasmo e leggerezza. L’Avellino invece deve ritrovare se stesso, la forza la determinazione ed il coraggio che Raffaele Biancolino ha chiesto a porte chiuse, rinunciando persino alla consueta conferenza stampa per restare concentrato sul campo.
In casa biancoverde, l’atmosfera è di fiducia e concentrazione. Biancolino ritrova Palmiero, pronto a riprendersi la regia del centrocampo dopo l’assenza forzata, e ritrova anche Rigione tra i convocati, assente da diverse settimane.
Avellino ( 4-3- 2-1): Daffara; Missori, Simic, Enrici, Milani; Palumbo, Palmiero, Besaggio; Insigne; Biasci, Crespi. A disposizione: Iannarilli, Rigione, Cagnano, Cancellotti, Fontanarosa, Gyabuaa, Kumi, Armellino, Sounas, Tutino, Russo, Lescano. All.: R. Biancolino.
REGGIANA (3-4-1-2): Motta; Papetti, Magnani, Libutti; Marras, Charlys, Bertagnoli, Bozzolan; Tavsan, Portanova; Novakovich. A disposizione: Saro, Enza, Stulac, Vallarelli, Gondo, Basili, Rover, Tripaldelli, Bonetti, Mendicino, Lambourde. All.: D. Dionigi.
ARBITRO: Luca Massimi di Termoli.
