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AVELLINO CALCIO – Pasquale Marino è sempre più il sogno nel cassetto di questo Avellino. Il tecnico ex Udinese e Catania, rappresenta la prima scelta dei lupi. Un allenatore importante, forse il migliore della categoria. Un allenatore che può permettere ai biancoverdi il salto di qualità. Un tecnico che vanta numerose presenze con diversi club di A e B. Nella sua carriera, l’allenatore fautore del 4-3-3 ha lavorato anche con Pescara, Arezzo, Genoa, Foggia. Un tecnico con diverse esperien… |
AVELLINO CALCIO – Pasquale Marino è sempre più il sogno nel cassetto di questo Avellino. Il tecnico ex Udinese e Catania, rappresenta la prima scelta dei lupi. Un allenatore importante, forse il migliore della categoria. Un allenatore che può permettere ai biancoverdi il salto di qualità. Un tecnico che vanta numerose presenze con diversi club di A e B. Nella sua carriera, l’allenatore fautore del 4-3-3 ha lavorato anche con Pescara, Arezzo, Genoa, Foggia. Un tecnico con diverse esperienze da calciatore al Sud. Alle sue spalle altri due nomi importanti per questa categoria, due tecnici emergenti che in questi anni hanno fatto veramente molto bene: Roberto Boscaglia, autore della cavalcata del Trapani fino alla cadetteria e che quest’anno con un manipolo di giovani a Brescia è riuscito a costruire qualcosa di importante, così come Massimo Drago (un passato da calciatore in Irpinia) che dopo aver fatto le fortune del Crotone, è riuscito a ripetersi a Cesena, dove tra le numerose difficoltà, sta riuscendo a conquistare un posto nei play-off. Tutti e tre applicano un gioco altamente offensivo. Nel mirino ci sono anche due allenatori che stanno facendo molto bene in Lega Pro: Roberto De Zerbi che a Foggia attua un 4-3-3 di zemaniana memoria e Luca D’Angelo che ha detto addio all’Andria. Per De Zerbi, però, la concorrenza è tanta. Infatti, l’allenatore bresciano piace al Crotone neo promosso in serie A, così come a Verona e Brescia. Ma sui taccuini del duo De Vito-Massimiliano Taccone ci sono anche i nomi di Domenico Toscano e Pierluigi Bisoli. Due tecnici meno spettacolari degli altri possibili pretendenti, ma che comunque nella loro carriera hanno ottenuto degli ottimi risultati con un gioco efficace.
