Il tecnico dell’Avellino, Piero Braglia ha presentato la gara contro il Palermo, in programma domenica, alle ore 15, al Renzo Barbera, in conferenza stampa, prima della partenza per la Sicilia.
“La squadra sta bene, abbiamo avuto una buona settimana. A Viterbo non ero contento della prestazione, ma non arrabbiato: i ragazzi avevano dato tutto e avevano vinto. Non mi era piaciuta però la gara. Siamo una squadra in grado di fare risultati contro tutti, compreso domenica a Palermo. Sono contento del gruppo che si è creato, della squadra che sta nascendo. Spero si possa continuare in questo modo”.
Destino opposto per gli ultimi innesti di mercato. L’attaccante Fella sarà regolarmente convocato, nulla da fare per il centrocampista Errico, che ha rimediato uno stiramento al bicipite femonale: salterà Palermo e qualche altra gara: “Fella può fare anche il trequartista. Il tridente d’attacco? Non si sa se la squadra riuscirà a gestirlo. Errico è forte, peccato per quest’infortunio, perché ha qualità che altri non hanno, sa saltare l’uomo, è rapido, è veloce. Purtroppo si è infortunato proprio lui”.
Sul mercato: “Sono contentissimo del lavoro svolto dalla società e da Di Somma. Rimpianti non ne ho. Per Bruccini abbiamo insistito con il Cosenza. Per Mungo abbiamo offerto una cifra importante ed era giusto non spingersi oltre”.
Sul calendario: “Mi è capitato soltanto in Serie B di giocare 4 partite in 10 giorni, non è normale, ma ora non è normale nulla. Con queste mascherine sembra di essere in un film. Bisogna stare attenti a quello che c’è là fuori, a non uscire molto, a non andare nei bar e nei ristoranti, a non creare assembramenti. E’ una situazione paradossale per tutti e come vedete anche il mondo del calcio ne è toccato”.
