Domani, alle ore 17.30, l’Avellino esordirà in campionato ospitando la Turris al Partenio-Lombardi. In conferenza stampa Piero Braglia ha ricordato anche la prestazione, a tratti negativa, contro il Renate in Coppa Italia.
“Abbiamo toppato la prima mezz’ora, ma ci poteva stare, visto che venivamo da due allenamenti congiunti che alla fine sono scampagnate tra amici. Dobbiamo essere pronti a giocare partite vere, quindi domani sarà un primo banco di prova. Rispetto a mercoledì metteremo dentro alcuni nuovi acquisti e speriamo ci possano dare una grossa mano”.
Braglia ha poi rivelato che su Tito “è Di Somma che mi ha detto che dovevo un attimo cercare di depistare la stampa“, quindi ha parlato del mercato condotto dal diesse e dei notevoli investimenti economici della proprietà D’Agostino: “Non è facile andare in giro in Serie C a pagare i cartellini dei calciatori come sta facendo lui. Lo ringrazio per Silvestri anche se l’ho già fatto ieri sera di persona”.
Sui singoli e sull’avversario: “Con il Renate ho provato a preservare alcuni elementi e perseverare le condizioni di Maniero, che deve calarsi quanto prima nella realtà della Serie C, visto che ha fatto sempre la B. La Turris? E’ una buona squadra, gioca col 4-3-3, sono una squadra entusiasta che viene dalla promozione dalla D. Ha elementi che possono far male, anche se mancherà la punta importante. Hanno un allenatore che parla sempre bene di me e mi preoccupa visto che di solito chi fa questo alla fine riserva sorprese”.
Domani Braglia non avrà a disposizione lo squalificato Ciancio, probabilmente convocherà Tito, arrivato ieri in Irpinia.
