Amato: “Novellino è un maestro. Radunovic può divenire più forte di Tacconi”

“Novellino  è un maestro. Studia gli avversari dal primo giorno della settimana, carpendone pregi e difetti.  Con lui c’è grande intesa. Siamo uno staff fantastico e penso che i nostri caratteri si compensino molto bene. L’intesa con Eduardo Imbimbo e noi altri collaboratori è eccezionale”. Sono state queste le parole di Carmine Amato preparatore dei portieri dell’Us Avellino ospite a LVS su Sportchannel 214.  L’ex guardiano della porta biancoverde, prosegue ancora, tornando sulla partita vinta a Pisa: “Non era facile. La squadra di Gattuso si giocava una bella fetta di salvezza in questo match. Sono tre punti che pesano tantissimo. I ragazzi hanno risposto nella maniera giusta ai tre punti di penalizzazione. Questo gruppo, da quando siamo arrivati noi, ha dato sempre tutto.  Secondo me non era facile uscire dalla situazione iniziale in cui si trovava la squadra, così come non era semplice reagire ai ko contro Perugia e Ternana. Penso che se non fossero stati conquistati i tre punti ieri, avremmo avuto qualche ansia in più. Questa vittoria ci permette di mettere altri tre punti in cascina e avvicinare un obiettivo non ancora raggiunto completamente. La penalizzazione brucia, perché potevamo essere già salvi”.

Tesse le lodi di Radunovic: “Per me può superare Tacconi che è stato il portiere più forte della storia dell’Avellino. Ha margini di miglioramento sotto ogni aspetto. E’ esuberante e per l’età che ha dispone di grosse qualità fisiche e tecniche. Il portiere bravo è colui che commette meno errori. Non esiste il numero uno perfetto”.

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