Abete: dal 2011 blocco ripescaggi, ma non basta
“Il blocco dei ripescaggi? C’è già l’impegno di partire dall’anno prossimo, però c’è anche la necessità assoluta di modificare il format dei campionati”. Lo ha dichiarato il presidente della Figc, Giancarlo Abete, al termine del Consiglio federale che ha sancito la non iscrizione di 21 società ai campionati professionistici. “La volontà assoluta di bloccare i ripescaggi dall’anno 2011-12 c’è ma non è sufficiente – ha spiegato il numero uno della Federcalcio – perché non risolverebbe il problema strutturale del rapporto tra il numero delle società e la potenzialità del sistema professionistico italiano”. Abete ha poi spiegato che quest’anno, come prassi, “per i ripescaggi attenderemo i pronunciamenti del Tar (primi di agosto, ndr), anche se dal punto di vista operativo ci basterebbe aspettare la conclusione dell’iter presso l’Alta Corte di giustizia sportiva del Coni. Non potremo di certo attendere il Consiglio di Stato perche’ si riunisce a fine mese, con i campionati già iniziati”. “Per quanto riguarda l’iter delle penalizzazioni – ha quindi concluso – posso garantire tempi molto celeri, come avvenuto negli ultimi anni, anche perche’ il quadro normativo è chiaro”.




