A Edimburgo l’Assemblea delle leghe europee

di Antonio Aquino

Le leghe europee hanno tenuto venerdì a Edimburgo, Board e Assemblea generale. Molti

i punti all’ordine del giorno, fra i quali l’armonizzazione della finestra di trasferimento estiva ma anche le proposte Uefa per il 2018 sul fair play finanziario.Si è trattato di un’Assemblea storica con il lancio del nuovo nome, European Leagues, che sostituisce Epfl, dopo la decisione approvata al’unanimità dalle leghe Associated la firma del Manifesto che fissa mission e ruolo dell’associazione.

L’Assemblea è iniziata con un’analisi sul modello di distribuzione finanziaria per il triennio 2018-2021. Un modello considerato non utile per migliorare l’equilibrio competitivo del calcio europeo in quanto pone ancora più importanza all’aspetto economico e finanziario incrementando le differenze tra i club della stessa lega.
Alcune proposte per affrontare questo squilibrio continuo e crescente saranno presentate alle parti in occasione della prossima riunione del Consiglio strategico UEFA.Analizzati anche alcuni progetti di comunicazione, commerciali e di marketing che la European Leagues sta finalizzando attraverso i suoi Committee. In tema di calendario internazionale si è parlato dell’armonizzazione della finestra di trasferimento estiva, tema sul quale è stata presentata una proposta, approvata da tutti i membri dei campionati europei, per chiudere la sessione entro e non oltre il 31 agosto di ogni anno.

Per la prima volta gli Associated Member, come la Football League, la LNPB e la FNL russa, si sono presentati come “full member” e non più come “observer” dopo la modifica apportata nello Statuto dell’associazione. Per la Lega B era presente il direttore generale Paolo Bedin.

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