Siena, Minucci non è sazio: vogliamo ancora vincere

Pur con molte assenze, è partita ufficialmente la stagione agonistica della Montepaschi Siena. Nel giorno del raduno non c’erano, come previsto, coach Pianigiani, più i nazionali Zisis, Kaukenas, Lavrinovic, Carraretto e McCalebb. Arriveranno a settembre, dopo la fine degli Europei in Lituania. Per ora gli allenamenti sono guidati dal vice Luca Banchi, mentre l’ onere di presentare la stagione spetta al presidente Ferdinando Minucci. “Eravamo partiti con l’idea di un ciclo triennale, ma il gruppo si è formato in fretta – Spiega il massimo dirigente biancoverde – La passata stagione è stata la migliore della nostra storia. Ora puntiamo a vincere il sesto titolo consecutivo, il settimo della nostra storia. Teniamo moltissimo al campionato: se mi facessero scegliere tra andare di nuovo alle Final Four oppure vincere lo scudetto non avrei dubbi, sceglierei di vincere ancora lo scudetto”. Per dominare ancora in Italia si punta molto sui due nuovi acquisti, l’australiano David Andersen e lo statunitense DaJuan Summers: “Andersen ci aveva promesso che sarebbe tornato da noi, ci farà fare il salto di qualità in Eurolega. Summers è una scommessa, di quelle che a noi piacciono: siamo convinti che saprà fare meglio di Hairston”. Già, Hairston, passato alla rivale più accreditata, l’Olimpia Milano: “E’ stata una nostra scelta, non abbiamo esercitato l’opzione. Milano è una delle favorite, indubbiamente, avendo fatto una campagna acquisti di grandissimo livello. Ma non faccio pronostici, mi sbilancerò a dicembre. Anche Cantù ha lavorato bene in fase di mercato, come Bologna che ha riportato in Italia McIntyre. Vediamo cosa succede”. La Banca Monte dei Paschi di Siena ha rinnovato la sponsorizzazione fino al 2014, le basi per continuare sono solide: “La squadra è fatta, non faremo altri innesti – spiega Minucci – il lockout della Nba influenzerà le nostre scelte solo se dovesse durare tutto l’anno. Solo in quel caso prenderemo in considerazione l’ ipotesi di altri acquisti. Non ci interessa prendere un giocatore per pochi mesi”.
Nessuna novità per il palazzo dello sport: l’Eurolega preme per impianti da 10mila posti, ma a Siena la realizzazione del nuovo impianto è ancora molto lontana: “Noi e il Barcellona, che però può contare sul Palau Sant Jordi, siamo le squadre con licenza triennale senza il palazzo. L’Eurolega ci ha concesso diverse proroghe mostrando grande sensibilità. Adesso la palla passa all’amministrazione comunale”. Dopo la lunga parentesi targata Sky, il campionato sarà trasmesso da Rai, La7 e dalle emittenti locali. Minucci si dice molto soddisfatto: “Abbiamo fatto un grandissimo passo avanti. Il fidanzamento di sette anni con Sky ha prodotto numeri bassissimi in termini di ascolto e pochissimi ricavi per i diritti. Con la soluzione di quest’anno cerchiamo di promuovere il basket mettendo insieme il satellite (Raisport), la tv generalista (La7) e le emittenti locali. Sarà un anno di transizione che però potrebbe essere importantissimo: credo che sia stato fatto un grandissimo passo avanti”.

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