Scandone a rischio crack, lo sfogo di Sampietro

Non c’è pace per la Scandone Avellino. Dopo la decisione della giunta regionale, il presidente Giuseppe Sampietro ha confermato che nelle prossime ore consegnerà i libri contabili al sindaco Galasso e al presidente della Provincia Cosimo Sibilia. L’emendamento Nappi, approvato dalla Regione, ha messo nuovamente in difficoltà la dirigenza irpina (già impegnata da diverso tempo nel salvare il club dopo la gestione Ercolino) che ora dovrà rinunciare alla sponsorizzazione dell’Air.
“Con i soldi della politica, come dicono i consiglieri, non abbiamo nulla a che fare. L’Air ci ha sponsorizzato con 250 mila euro, non 1 milione di euro, come dicono loro – spiega il presidente Sampietro -. La Scandone paga gli stipendi con i propri fondi e poi ci sono sponsorizzazioni di altre aziende. L’Air, dunque, è uno sponsor. Non so cosa vogliono questi signori, se è una cosa politica o personale. Non so il motivo che li ha spinti a firmare questo emendamento. L’avrei accettato se l’avesse firmato qualcuno che non fosse di Avellino. Siamo arretrati di un solo mese che provvederemo a onorare nei prossimi giorni. Va chiarito che in settimana sarò costretto a consegnare i documenti a sindaco e presidente della Provincia. Se vengono a mancare sponsor che rappresentano veri e propri pilastri, non ho alternativa. E se la Scandone fallirà la colpa sarà di tre consiglieri regionali che purtroppo vivono in questa provincia”.

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