Prima sconfitta dell’Air che cede alla Virtus 73-55

Prima sconfitta dell’Air che cede alla Virtus 73-55 Si ferma a sei la striscia di vittorie dell’Air Avellino che perde in casa della Virtus Bologna per 73-55. La squadra di Pancotto gioca la partita più brutta di questo campionato. La difesa di Lardo ha imbrigliato le bocche di fuoco di Avellino come Troutman che tira malissimo da sotto non riuscendo…

Prima sconfitta dell’Air che cede alla Virtus 73-55

Si ferma a sei la striscia di vittorie dell’Air Avellino che perde in casa della Virtus Bologna per 73-55. La squadra di Pancotto gioca la partita più brutta di questo campionato. La difesa di Lardo ha imbrigliato le bocche di fuoco di Avellino come Troutman che tira malissimo da sotto non riuscendo quasi mai a metterla. L’unico a salvarsi da questa deblacle è Brown che fino all’ultimo a tentato di trascinare i suoi, ma i suoi compagni si sono sciolti ben presto sotto i colpi di Koponen, Sanikidze e Moss. Domenica si ritorna al paladelmauro dove l’aspetterà una dura prova contro Siena che ormai è la capolista solitaria. L’allenatore irpino dovrà lavorare molto anche sotto l’aspetto psicologico per capire i motivi di questa brutta prestazione.
LA CRONACA
Pancotto recupera Dylewicz ma perde Cortese chbe non va nemmeno in panchina per un problema alla spalla , ma per il resto si presenta alla Futurshow station di Bologna al completo. Lino Lardo ha dei problemi di formazione Penn e Fajardo sono della gara nonostante gli acciacchi settimanali. Il tecnico irpino schiera in quintetto, Brown, Nelson e Diarra esterni, sotto le plance invece ci saranno Troutman e Dylewicz. La Virtus risponde con Koponen,Penn,Moss,Maggioli e Hurd. La partita si presenta subito fisica le difese delle due squadre sono le migliori del campionato, Bologna come era prevedibile varia molto le sue difese e Troutman non riesce a trovare canestri facili e si becca due stoppate da Hur e Maggioli, sull’altro lato del campo invece Koponen fa il bello ed il cattivo tempo dando subito il massimo vantaggio alle V nere, al 4’ (13-6). Brown non ci sta e con un personale 5-0 riporta sotto gli irpini che però sbagliano tanto al 7’(18-11). Ultimi minuti del quarto dove si gioca poco e questo va bene ad Avellino che con Porta e Lauwers si riporta sotto, ma sulla sirena di fine quarto Vukcevic mette la bomba che ristabilisce le distanze al 10’ (25-16). Al ritorno dal mini intervallo Bologna continua a difendere a zona togliendo idee all’attacco di Avellino che però rimane a galla grazie a Lauwers al 12’ (25-20). Troutman è impalpabile e non riesce mai a metterla anche perché Lardo ha preparato su di lui una difesa tosta e Bologna cerca di scappare, al 15’ (29-20). L’Air però da squadra dura qual’ è non i fa intimorire ed il solito Brown a trascinare i suoi ed in un amen i biancoverdi si riportano a -5 al 17’(29-24). L’intensità difensiva delle due squadre sale e si segna con il contagocce il solito Brown prova a riportare sotto la Scandone ma Moss segna dall’arco e mantiene la squadra di Pancotto a distanza di sicurezza al 19’ (32-26). Nell’ultimo minuto il protagonista è Sanikidze prima prende un rimalzo offensivo e va a realizzare due tiri liberi e poi sull’azione successiva si toglie lo sfizio di stoppare Brown mandando a riposo la sua squadra sul + 8 al 20’ (34-26). Al ritorno sul parquet la Virtus tenta di ammazzare la gara con Maggioli e Moss ed al 23’ vantaggio in doppia cifra per i bianconeri +11 (41-30). Avellino non è quella vista nelle prime uscita svogliata in difesa ed imprecisa in attacco al 25’ la squadra emiliana è sempre avanti di 11 (45-34). Gli irpini ormai sono in balia delle V nere che scappano grazie a Sanikidze che prima segna da tre e poi va a schiacciare in contro piede + 16 e massimo vantaggio per la squadra di Lardo (50-34). Pancotto non riesce a trovare le contromisure e la virtus mantiene il suo vantaggio in doppia cifra al 30’ (56-39). La difesa di Bologna è un orologio e non lascia spazi all’attacco biancoverde che tira malissimo da tre mentre in contropiede Sanikidze porta i suoi a + 18 (58-39) al 33’. Vukcevic e compagni orano giocano sul velluto anche perché i biancoverdi hanno tirato i remi in barca con il solo Brown che è l’ultimo ad arrendersi a tentare qualcosa al 35’ (61-44). Pancotto capisce che ormai la partita è andata e già lavora con i suoi giocatori per il futuro, ma Bologna a tre minuti dalla fine conduce sempre di 20 (65-45). Ormai si gioca per aggiustare le statistiche con Avellino che tenta con Nelson di recuperare un po’ di terreno, ma ormai è tardi con Bologna che va a festeggiare con i suoi tifosi.

VIRTUS BOLOGNA: Penn 2, Koponen 18, Baldi Rossi, Righetti, Fajardo, Sanikidze 10, Maggioli 9, Moss 15, Moraschini, Negri, Fontecchio, Vukcevic 11, Hurd 8. Allenatore Lardo.
AIR AVELLINO: Troutman 11, Dylewicz 6, Casoli, Lauwers 11, Brown 16, Di Luccio, Iannicelli, Napodano, Diarra, Porta 2, Nelson 8, Szewczyk 1. Allenatore Pancotto.