Italia, stasera ultimo impegno europeo a Bari
“Questa gara ci darà indicazioni per il futuro: la consapevolezza di ciò che siamo diventati da un lato, ma anche quello che ci manca e su cui dobbiamo lavorare dall’altro” è sereno Simone Pianigiani, capo allenatore della Nazionale maschile di basket (nella foto Maestranzi nell’ultimo match con la Finlandia), mentre presenta Italia-Montenegro, ultima gara del girone di qualificazione all’Eurobasket 2011, che si gioca al Pala Florio di Bari alle 20,30 (diretta Rai Sport 1). L’Italia affronta la squadra che ha dimostrato di essere la più forte nel girone e che, tranne la sconfitta in Israele, non ha fatto un passo falso: “E’ una gara per noi di difficoltà massima -continua Pianigiani- saranno preparati al meglio memori delle tante cose che abbiamo fatto per vincere all’andata, in Montenegro, dove abbiamo perso ad un minuto dalla fine. In ogni caso è l’ultima partita, giochiamo in casa, vogliamo fare bella figura e veniamo da quattro vittorie su cinque gare con la sconfitta proprio in Montenegro alla fine di una partita ben giocata. Sarà una partita di livello, con un avversaria molto forte”.
Per effetto del girone a 5, l’Italia chiude il proprio percorso di qualificazione, mentre l’ultima giornata di gare si terrà il 29 agosto e li saranno emessi i giudizi finali. All’Italia per continuare a sperare serve una vittoria di dieci punti dal momento che all’andata perse di nove punti (62-71): “I calcoli. dovessimo essere nella condizione di farli, li faremo nell’ultimo minuto e mezzo della partita -avverte Luca Dalmonte, assistente allenatore della Nazionale- abbiamo tanti motivi per vincere, e pensare prima a quello. Affrontiamo una squadra che ha più alternative offensive rispetto alla media delle altre squadre. Ha confermato di essere la più forte sul campo ed è equilibrata in ogni ruolo. Ha due guardie come Jeretin e Cook che possono giocare insieme come da soli, un lungo e vario elenco di esterni dalle caratteristiche diverse e poi Nikola Pecovic, che è un po’ l’imperatore dell’area. Attrae l’attenzione delle difese e a seconda delle situazioni crea vantaggi per i compagni di squadra. E’ una squadra che non ama correre, ma sa correre sui recuperi, sono forti ai rimbalzi offensivi e hanno esperienza in ogni ruolo”.
Entrambi gli allenatori, Pianigiani e Vujosevic sceglieranno i dodici che giocheranno dopo la seduta di allenamento del mattino. Prima della gara la FIP premierà Walter Magnifico per la sua carriera in Nazionale.




