Continua il mal di trasferta. La Scavo vince 94-86

Continua il mal di trasferta. La Scavo vince 94-86
Niente da fare continua il mal di trasferta per l’Air Avellino che nemmeno stavolta riesce a sfatare il tabù. La Scavolini s’impone con il punteggio di 94-86, ma gli irpini vanno vicino al colpaccio dopo aver giocato una buona gara. La differenza l’ha fatta il tiro da tre la squadra di Dalmonte ha t…

Continua il mal di trasferta. La Scavo vince 94-86

Niente da fare continua il mal di trasferta per l’Air Avellino che nemmeno stavolta riesce a sfatare il tabù. La Scavolini s’impone con il punteggio di 94-86, ma gli irpini vanno vicino al colpaccio dopo aver giocato una buona gara. La differenza l’ha fatta il tiro da tre la squadra di Dalmonte ha tirato con il 78% e questo fa riflettere sull’andamento della gara. Pancotto non può rimproverare nulla ai suoi che si sono battuti da grande squadra. La Scavolini era andata anche sul + 11 ma l’Air non si è scomposta e con Brown su tutti ha tentato la rimonta che si è concretizzata al 38’ sul 84-84, ma l’ex indimenticato Green da un dispiacere ai suoi vecchi tifosi mettendo a segno 5 punti consecutivi che hanno chiuso la gara.
LA CRONACA
L’Air si presenta in terra marchigiana con la voglia di ritornare alla vittoria in trasferta che manca dal lontano 8 novembre in quella occasione gli irpini si imposero con il punteggio di 79-91 su Varese . Coach Pancotto dovrà a fare a meno di Doum Lauwers che in settimana non si è allenato per un versamento di liquido al gomito destro. La Scavolini dei tanti ex cerca il riscatto dopo la sconfitta nell’ultima giornata e vuole fare un girone di ritorno diverso da quello dell’andata. Il coach irpino fa affidamento sul suo solito quintetto base con Brown a dettare i tempi, Akyol e Nelson esterni e Troutman ed Szewczyk. Anche Dalmonte fa lo stesso e mette campo il suo miglior starting five con Green, Hicks, Cvektovic, Sakota e Williams grande assente all’andata che sicuramente vorrà far bene davanti al suo vecchio pubblico accorso in massa all’Adriatic Arena. Nei primi minuti la partita è molto equilibrata con la squadra irpina che parte subito forte con Akyol e Nelson mentre dall’altro lato il solo Green griffa i primi punti per la sua squadra al 2’ (6-3). Gli ex Green e Williams mettono in difficoltà la difesa irpina con la loro arma migliore il pick and roll anche se hanno difficoltà a marcare su Chevon Troutman che sembra indiavolato al 5’ comunque il punteggio è in equilibrio (9-9). L’equilibrio regna sulla gara anche perché ci sono molti errori delle due squadre specialmente dell’Air che due volte in contropiede con Brown e Nelson non concretizzano ma il play americano si fa perdonare subendo un fallo anti sportivo e chiudendo il primo quarto avanti (20-23). Pancotto lancia nella contesa Cortese per far prendere fiato a Brown, dopo due punti di Akyol sale in cattedra Eric Williams che prende per mano la sua squadra che fa a sportellate sotto canestro, intanto l’ex Daniele Cinciarini commette il suo secondo antisportivo in pochi minuti e viene espulso al 14’(28-26). I giocatori sono troppo precipitosi in attacco e sbagliano canestri facili Green e Hicks cercano di spaccare la partita a suon di triple, ma Szewzcyk nonostante i tre falli a suo carico mantiene Avellino a galla al 17’ (39-33). Hicks tenta l’allungo facendosi valere sotto canestro. Nelson però trascina i suoi ed insieme a Brown e Dylewicz confeziona un parziale di 10-2 che chiude il quarto con la Scavolini avanti di un solo punto (46-45). Al ritorno dall’ intervallo lungo i due allenatori si affidano agli stessi quintetti. Come spesso capita i biancoverdi rientrano molli e la Scavone approfitta con un parziale di 5-0 targato Cvektovic e Hicks con un arrabbiatissimo Pancotto che chiama time-out al 22’ (51-45). Il mini intervallo fa bene agli irpini che con Brown e Akyol ricuciono lo strappo al 25’ (56-55). Hicks è un enigma per i biancoverdi che nonostante ciò difende bene ma la Scavolini è precisissima da tre con Green al 28’ (69-61). Le triple di Flamini e Joksimovic fanno male all’Air che con il solo Akyol a tirare la carretta al 30’ (77-68). La Scandone vuole ritornare nella gara e si affida a Szewczyk che non la tradisce anche se i padroni di casa riescono sempre a bucarla da tre al 33’ (80-73). Con un po’ di fortuna e tanta difesa i biancoverdi si riportano sotto grazie a Dylewicz e Brown al 36’ (84-80). La difesa degli irpini cresce d’intensità e addirittura con Brown al 38’ impatta (84-84). Green mette una tripla siderurgica e di vitale importanza e con altri due punti nell’azione successiva porta a +6 i suoi al 39’ (90-84). I biancoverdi ci provano ma ormai è troppo tardi.

SCAVOLINI PESARO-AIR AVELLINO: 94-86 (20-23,46-45,77-68)

SCAVOLINI PESARO: Green 17, Sakota 9, Tomassini, Hicks 23, Flamini 10, Gjnaj, Amici, Cvektovic 16, Joksimovic 5, Shaw 2, Williams 10, Cinciarini 2. Allenatore Dalmonte.

AIR AVELLINO: Troutman 12, Dylewicz 11, Casoli, Lauwers, Brown 19, Cortese, Iannicelli, Napodano, Porta 5, Nelson 10, Szewczyk 14, Akyol 15. Allenatore Pancotto.

SPOT