AVELLINO BASKET – A sei giornate dalla conclusione del campionato, il punto sulla situazione della Juvecaserta lo ha fatto coach Sacripanti nel corso di un’apposita conferenza stampa presso il Palamaggiò. Tanti i punti toccati dal tecnico bianconero, che ha spaziato dalle difficoltà di questa stagione alle prospettive per il futuro, tentando soprattutto di dare un senso a quello che stanno facendo squadra e società in questa ultima parte della stagione. Doveroso il ringraziamento ai tifosi ed “a quanti, attraverso mille iniziative, hanno contribuito e contribuiscono con l’acquisto del mattoncino, del biglietto, a portare a termine questa stagione”, certamente difficile dal punto di vista economico, ma con obiettivi ben determinati: cercare la salvezza in campo e fuori dal campo. Per il conseguimento matematico della prima il traguardo è ad un passo; per le prospettive future “mi sembra che si stiano creando le prospettive giuste. Non lo dico io – ha continuato il tecnico – ma lo ha affermato qualche settimana fa in un’intervista Rosario Caputo e so il lavoro che sta facendo in tal senso Francesco Gervasio”, cui va indubbiamente riconosciuto il grande merito di essere riuscito, in un momento di eccezionale difficoltà anche per l’attuale crisi economica, a giungere al termine della stagione con una società sana, che può guardare all’immediato futuro senza alcuna zavorra di tipo economico. “Questo – ha sottolineato il coach – ha comportato tanti sacrifici, come la rinuncia a Ciorciari ed a Fletcher, ma abbiamo avuto da Francesco anche la disponibilità ad intervenire nei momenti di grossa difficoltà, come è avvenuto con l’ingaggio di Tusek”. Confermato che l’attuale rosa porterà a termine il campionato e, perciò, “non va via nessuno”, Sacripanti si è poi soffermato sul momento della squadra. “Credo che ora non siamo fisicamente bene. In questo momento della stagione tanti piccoli acciacchi sono fisiologici, ma c’è stata anche tanta sfortuna. La problematica maggiore è quella di Collins, che si è sottoposto ad inizio settimana a cure particolari per cercare di risolvere il problema muscolare che lo affligge. Non sappiamo se potrà essere in campo domenica e, comunque, un suo eventuale utilizzo potrà essere deciso solo all’ultimo momento; certamente, se le cure di questi giorni non sortiranno effetti, molto probabilmente dovrà concludere anzitempo la stagione. Andre è sempre molto disponibile e, comunque, ci sta provando con il massimo impegno. Stipa ha un problema al polso, ma non è il tipo di tirarsi indietro; per gli altri non ci sono problemi particolari, tenendo presente, però, che i vari Loncarevic, Cefarelli, Marzaioli, ecc. stanno migliorando e ci danno un notevole aiuto, ma sono comunque giovani ed inesperti. Di sicuro, comunque, noi non abbiamo mollato. La squadra sta lavorando bene, con grande dedizione e si allena con grande determinazione. Certo, a nessuno piace perdere ed il nostro pubblico e la squadra meritano comunque di assistere ad una vittoria. Proprio per questo tutti noi abbiamo dato e continueranno sempre a dare il massimo per raggiungerla. Poi, ovviamente, bisogna anche tener conto dei valori in campo”.
