Avellino batte Varese 76-67

Avellino batte Varese 76-67
Era in svantaggio di 11 punti al 19’ e, dopo una rimonta d’orgoglio, di squadra, Avellino conquista la vittoria che Pancotto chiedeva per la salvezza ma che, in realtà, proietta sempre più l’Air nel discorso play-off scudetto. Merito soprattutto di Brown e Troutman che, al di là dei punti realizzati…

Avellino batte Varese 76-67

Era in svantaggio di 11 punti al 19’ e, dopo una rimonta d’orgoglio, di squadra, Avellino conquista la vittoria che Pancotto chiedeva per la salvezza ma che, in realtà, proietta sempre più l’Air nel discorso play-off scudetto. Merito soprattutto di Brown e Troutman che, al di là dei punti realizzati, trascinano una squadra apparsa deconcentrata in alcune fasi del match e capace, nel finale, di imporre ritmo e gioco, nonostante l’uscita forzata del regista statunitense per crampi.

Questi i quintetti di partenza:
Air Avellino: Brown, Nelson, Akyol, Szewczyk, Troutman
Cimberio Varese: Morandais, Thomas, Martinoni, Reynolds, Antonelli

1° quarto 19-28
Varese impone il ritmo partita, cosa che ci si attendeva invece dall’Air. Gli uomini di Pillastrini trovano subito il giusto equilibrio nel gioco dentro-fuori che a fortune alterne accompagna i lunghi e gli esterni. Avellino, invece, si affida alle iniziative dei singoli e incontra difficoltà contro la difesa schierata della Cimberio. Akyol risponde a Morandais, poi è Martinoni a riportare avanti gli ospiti che conservano il vantaggio per i primi 7’. Thomas (8 punti in 10’) e Martinoni i più ispirati tra i lombardi mentre i biancoverdi trovano concretezza in Troutman, stoico nonostante la solita fasciatura al polso sinistro. Grazie al possente statunitense, l’Air tiene botta e riduce il gap (anche 2-7 al 3’) fino ad avvicinarsi (17-18). Inspiegabile antisportivo fischiato a Troutman per fallo su Galanda: quest’ultimo segna i due liberi, nell’azione supplementare segna due punti e successivamente, dopo una prolungata azione, in risposta al tiro di Lauwers (19-22) mette la “tripla” del + 6 (19-25). Perde palla Lauwers ed è implacabile Galanda (segna 12 punti in 4 minuti) da tre a chiudere il periodo avanti di 9.

2° quarto 34-43
Se nella prima frazione il gioco veloce e intenso fa lievitare il punteggio rallentando lo scorrere del tempo effettivo, nella seconda Varese non trova la via del canestro, Avellino segna appena 4 punti (con l’assillo di dover recuperare) in tre minuti in cui gli si perde il conto degli errori ambo i lati.
Un sussulto, il canestro di Brown assistito da Akyol in mezzo a un’area affollata. Pronta, però, la risposta di Varese con il tiro da tre di Tusek (5 punti appena entrato) per il 27-33 al 17’. Ancora Tusek a segno da dentro, pronta la replica di Brown da lontano (30-36 al 18’). Thomas con due pregevoli giocate e Childress confezionano 7 punti in un amen per il +11 a 45” dal termine (32-43). Il canestro sofferto di Akyol prima dell’ultima azione sprecata da Varese manda le squadre al riposo.

3° quarto 54-59
Pronti, via e la partenza a razzo dell’Air frutta un 7-2 in 2’ che vale il -4. Varese, però, rientra e risponde colpo su colpo agli irpini, prima con due canestri di Tusek, poi con Martinoni e Morandais mentre i biancoverdi, palesemente in difficoltà (male a rimbalzo e al tiro da tre) e deconcentrati nella costruzione dei giochi d’attacco, rosicchiano qualcosa con Brown e Troutman. Grazie a un fallo tecnico fischiato ai lombardi e a un’azione-lampo in contropiede conclusa da Brown, gli irpini arrivano a -5 (54-59). Un’infrazione di passi di Galanda vale un’azione sprecata dall’Air (Casoli tutto solo da tre prende il ferro) e l’ultimo pallone del set nelle mani della Cimberio: Galanda, da lontano, sbaglia.

4° quarto 76-67
Avellino si rimette in carreggiata e con Brown accorcia a – 3 (56-59). Ancora Cortese in campo con Troutman, Akyol, Nelson e Brown. Il regista statunitense inventa una giocata “no-look” servendo Nelson nell’affollata area per un canestro che fa esplodere il palasport e vale il -1. Un boato accompagna nell’azione successiva Nelson per il 60-59 (con fallo e tiro aggiuntivo fallito). La gara diventa intensa, Cortese realizza da tre (63-60), Brown non si risparmia e al 34’, dopo aver tentato un tiro da lontano, si accascia a terra per crampi che gli impediscono addirittura di poggiare la gamba a terra per uscire. Il gioco subisce un’interruzione di circa 3 minuti prima che si riprenda con Porta al suo posto. La Cimberio pareggia con un libero più canestro di Cotani e Porta rimette la freccia da dentro l’area. Cortese ancora a segno oltre i 6,25 e Troutman firmano il +7 (70-63 al 37’).
Childress fallisce due liberi, l’Air gioca con il cronometro, Cortese sbaglia da 3 ma recupera palla Troutman che guadagna una nuova azione e, al limite dei 24” Nelson trova canestro e fallo. Ancora Troutman, migliore in campo, allunga mentre Varese gioca la carta Galanda nel tentativo di un disperato recupero che non si concretizzerà. Per Avellino si tratta della sesta vittoria consecutiva in casa.

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